BOLOGNA – Bologna fa ancora i conti con le conseguenze degli scontri dello scorso fine settimana ma l’attenzione, ora, già si sposta su cosa potrebbe succedere il prossimo sabato. Questo anche vista l’annunciata presenza in piazza della Rete dei patrioti. “Per ora non ci sono informazioni chiare su cosa intendono organizzare”, dice il sindaco Matteo Lepore oggi a margine di una conferenza stampa. Ma intanto “invito tutti ad abbassare la tensione perchè questo clima di continue fratture e provocazioni non fa bene a nessuno”, avverte il primo cittadino.
Per quanto riguarda poi gli incidenti di pochi giorni fa, “stiamo seguendo le indagini e ovviamente è molto importante che chi ha commesso questi reati venga identificato e che ci sia un percorso giudiziario- sottolinea Lepore- perchè la città merita rispetto e si deve sapere che Bologna non può essere devastata impunemente”. Allo stesso tempo si tratta anche di capire, “dal punto di vista più complessivo di tutte le persone che hanno partecipato”, aggiunge il sindaco, la necessità di “dare un messaggio diverso: a Bologna si può manifestare e farlo liberamente, devastare la città non è permesso. Quindi si possono fare tutti i discorsi che si vogliono, ma questo non deve passare”.
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