Nell’ultimo raid israeliano almeno 24 vittime
Milano, 15 gen. (askanews) – Lo strazio delle madri, delle sorelle e delle figlie palestinesi mentre i loro cari sono seppelliti a Deir el-Balah. Nella Striscia di Gaza si aspetta con ansia la tregua dopo la notizia di un accordo imminente. Ma intanto continua la conta delle persone uccise nei raid israeliani sulla Striscia. Sono almeno 24 le vittime degli attacchi su tutto il territorio palestinese nelle ultime ore con l’esercito israeliano che ha affermato di aver preso di mira i militanti di Hamas durante la notte.”Ho visto martiri a pezzi. La mattina hanno tirato fuori un martire da sotto le macerie. Ci aspettavamo tutti una tregua, ma come potete vedere, questa è la tregua degli ebrei israeliani “, dice sconsolato il palestinese Awni Abu Amra.”Mio figlio era a casa sua e dormiva con la moglie e i figli. Qual è il loro peccato se li bombardano? È per aumentare il numero di morti?”, racconta Umm Muhammad Al-Khatib, che ha perso il figlio, la nuora e i nipoti nell’ultimo raid israeliano”È un giorno difficile che si aggiunge agli altri giorni di sofferenza del nostro popolo palestinese. Questa è una famiglia innocente composta da uomini anziani, malati e disabili, bambini e donne. Senza alcun preavviso, una esplosione ha posto fine alle loro vite proprio così”, spiega Walid Shaqoura.