Controllate 41 mila persone ed eseguiti 429 allontanamenti
Roma, 15 gen. (askanews) – “Stiamo dedicando il massimo impegno per elevare i livelli di sicurezza nelle nostre città mediante una strategia che tende a coniugare l’indispensabile aspetto securitario con misure finalizzate a ridurre il disagio sociale”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo al question time alla Camera.”Il Governo – ha aggiunto il ministro – sta puntando su investimenti finalizzati alla rigenerazione urbana e alla riqualificazione delle aree periferiche allo scopo di spezzare l’intreccio tra condizioni di degrado e di marginalità sociale in cui la commissione di crimini trova terreno fertile, soprattutto tra i giovani” sulla “scia di quanto realizzato a Caivano” per “interventi infrastrutturali e progetti di riqualificazione sociale in sei comuni e aree metropolitane ad alta vulnerabilità sociale, tra cui Rozzano in provincia di Milano”.”L’azione del Governo, costante e determinata, – ha proseguito – sta sostenendo gli interventi che pure rientrano nelle prerogative degli enti locali, assicurando, al contempo, un incremento progressivo delle Forze di polizia impiegate nell’attività di controllo del territorio”.”Da dicembre 2024 ad oggi, nelle ultime immissioni di personale – ha evidenziato Piantedosi – sono stati assegnati alla Questura di Milano 748 operatori anche per rafforzare lo svolgimento sistematico dei controlli ad alto impatto che stanno restituendo risultati molto positivi in chiave di prevenzione contrasto di ogni forma di criminalità”.”Sono 162 i servizi realizzati dall’inizio del 2024 ad oggi che hanno consentito di controllare circa 100 mila persone, di denunciarne 1387 e arrestarne 152″ e “le cosiddette zone rosse, già attuate in diverse città su mia direttiva, rappresentano uno strumento in più per le forze dell’ordine nell’azione quotidiana di prevenzione che viene molto invocata dai cittadini”.”Dopo l’avvio a Firenze e Bologna, i numeri restituiscono un bilancio positivo dell’attività svolta nelle zone rosse, anche a Milano e Napoli dove sono state istituite più di recente. Sono state controllate complessivamente più di 41 mila persone, con l’emissione di 429 provvedimenti di allontanamento che hanno riguardato soggetti con precedenti per droga, furto, rapina, reati contro la persona o il porto di armi. Nella sola città di Milano sono stati più di 19 mila i controlli e 266 gli allontanamenti”.