CASO ALMASRI, IL GOVERNO SI DIFENDE: “NESSUN RICATTO”
“Nessuna minaccia, pressione o ricatto al governo nella gestione della vicenda Almasri”. Lo assicura il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, durante l’informativa alla Camera -assieme al collega Carlo Nordio- sul generale libico rimpatriato dal governo nonostante il mandato di cattura dell’Aia. La Corte penale internazionale, secondo Nordio, ha fatto “un pasticcio frettoloso” e “pieno di imprecisioni”. Il dibattito in Aula si è accesso. Elly Schlein punta il dito contro il ministro della Giustizia: “Ha parlato da avvocato di un torturatore”, dice. E definisce Giorgia Meloni, assente in Parlamento, “la presidente del coniglio”. Secondo Giuseppe Conte, quella della premier è “viltà istituzionale”.
IMMUNITÀ PER MINISTRI ED ELETTI, ARRIVA IL PRIMO DDL
L’idea l’ha lanciata Forza Italia, la Fondazione Einaudi ha preparato il ddl. La riforma dell’art. 68 della Costituzione, con il ripristino della vecchia immunità parlamentare, è messa nero su bianco. Il testo è stato presentato a Montecitorio durante una conferenza stampa con esponenti di primo piano del centrodestra. Erano presenti i capigruppo in Senato di Lega e Fi, Massimiliano Romeo e Maurizio Gasparri, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, il deputato e portavoce azzurro Raffaele Nevi e gli onorevoli leghisti Alberto Bagnai e Claudio Borghi. Intanto per Fratelli d’Italia apre al ritorno all’immunità il ministro Guido Crosetto.
MATTARELLA A MARSIGLIA, AL PRESIDENTE LAUREA AD HONOREM
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceve a Marsiglia una laurea honoris causa. Al suo arrivo ha visitato, all’Hotel de Ville, la mostra ‘Marsiglia italiana’, accompagnato dal sindaco Benoît Payan. Durante l’incontro con una rappresentanza della comunità italiana e di quella francese legata all’Italia, il capo dello Stato parla di “forti legami, intrecci e collaborazioni” tra i due Paesi con “un’identità sempre più comune”. All’Università di Marsiglia, dopo la cerimonia di consegna dell’onorificenza di dottore Honoris Causa, Mattarella ha tenuto una lectio magistralis.
SALVINI SUI DAZI: “GLI USA FANNO INTERESSI AMERICANI”
“Se gli Stati Uniti fanno gli interessi americani e la Cina fa gli interessi cinesi, forse sarà giunto il momento che l’Europa faccia gli interessi europei”. A dirlo è il ministro Matteo Salvini tornando sulla questione dei dazi minacciati dal presidente Usa Donald Trump. “Non ho nessuna paura dei dazi – sottolinea il vice premier – perché ci sono stati in passato e l’economia italiana non ne ha risentito”. Secondo il leader della Lega, si tratta di “operazioni di politica e di geopolitica commerciali”. Il ministro invita piuttosto l’Unione europea ad abbandonare la “miopia” di normative “pseudo-ambientaliste” imposte dal Green Deal.
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