Presentato TrafficLoop, il tool che valorizza le capacità umane
Roma, 24 feb. (askanews) – AI Human Driven è la prima edizione del summit che pone al centro il ruolo dell’uomo nell’era dell’intelligenza artificiale. Organizzato da Brain Computing, l’evento ha visto la partecipazione di colossi del settore come Microsoft, Google Cloud e TIM Enterprise, insieme a esperti e istituzioni, per discutere le sfide e le opportunità dell’AI. Un evento che mira a diventare un punto di riferimento nel panorama degli eventi dedicati all’intelligenza umana nel governare l’intelligenza artificiale, in un momento di cambiamento epocale a cui non possiamo solo assistere, ma nel quale dobbiamo intervenire attivamente – commenta Giovanni Sapere -La nostra regione, e più in generale il Sud Italia, è ricca di talenti e ospita numerosi hub tecnologici, tra cui quello di Apple, ma anche molti altri che rappresentano un fiore all’occhiello del territorio. Questo dimostra come le grandi imprese e le multinazionali stiano investendo in questa area” – aggiunge Sapere. “Con questo evento vogliamo lanciare un messaggio chiaro: è fondamentale sensibilizzare all’uso prudente, ma allo stesso tempo consapevole e cosciente, dell’intelligenza artificiale.” Fulcro dell’evento è stata l’innovazione di TrafficLoop, un tool sviluppato da Brain Computing S.p.A e ideato da Antonio Esposito, che commenta: “Questo strumento ci ha fatto comprendere che il nostro lavoro non era esclusivamente frutto dell’intelligenza artificiale, anzi, è proprio grazie all’intelligenza dell’uomo e alla sua capacità di governare, educare e indirizzare questa tecnologia che siamo riusciti a ottenere risultati concreti e tangibili sul mercato.” TrafficLoop è un’AI basata sull’intelligenza umana che ottimizza i contenuti per migliorare l’indicizzazione delle pagine web sui motori di ricerca. Funziona come un amplificatore dell’intelligenza umana grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale. Dal punto di vista etico, la fase iniziale di implementazione è cruciale: è qui che entra in gioco l’intelligenza umana, valorizzando le competenze delle risorse aziendali. Inoltre, tutti i contenuti generati derivano da un addestramento specifico guidato dall’uomo. Durante l’evento, è stato premiato Gaetano Volpe, CEO di Latitudo 40 per la sua azienda innovativa, in grado di risolvere problemi urbani attraverso strategie di pianificazione e politiche ambientali. Grazie all’uso di algoritmi di intelligenza artificiale, la start up analizza le immagini satellitari per estrapolare dati utili alla gestione sostenibile delle città.