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“Luce”, il vino icona della toscana Tenuta Luce compie 30 anni

Attualità"Luce", il vino icona della toscana Tenuta Luce compie 30 anni

Frescobaldi: per me è un viaggio personale nella vinificazione

Milano, 1 mar. (askanews) – Tenuta Luce presenta “Luce 2022”, la vendemmia che segna il 30esimo anniversario dalla prima vendemmia prodotta, la 1993. Un percorso che, fin dall’origine, ha unito tradizione e innovazione, dando vita ad un vino che, vendemmia dopo vendemmia, è diventato un classico. “Luce rappresenta per me molto più di una semplice bottiglia di vino, è un’esperienza, un viaggio personale nella vinificazione che mi ha permesso di esplorare nuove tecniche e metodi, sia in vigna che in cantina e durante l’affinamento, valorizzando un terroir unico” racconta Lamberto Frescobaldi, presidente di Marchesi Frescobaldi, aggiungendo che “ogni vendemmia è stata un’avventura e un’opportunità per approfondire le mie conoscenze e arricchire la mia passione. ‘Luce’ ha segnato profondamente il mio percorso di vita e di lavoro – conclude – è stato il mezzo attraverso cui ho scoperto il mondo, incontrando persone accomunate dalla stessa attenzione per il vino, con cui ho condiviso anche storie e culture”.

Per celebrare il compleanno di questo celebre “supertuscan” è stata coinvolta la casa d’aste Christie’s per la creazione di lotti unici da mettere all’incanto nel mondo e per tracciarne la storia evolutiva di ogni singola vendemmia. Per tale progetto, Tim Triptree, Master of wine & International Director Wine & Spirits di Christie’s, ha assaggiato tutte le 30 vendemmie con Lamberto Frescobaldi e l’enologo Alessandro Marini, aiutando nella stesura di “The Anthology”, un testo unico che racconta, attraverso le note di degustazione di ogni singola vendemmia (1993-2022), la storia di “Luce” e il suo percorso dall’origine a oggi.

“La degustazione verticale è stata un’opportunità affascinante per studiare l’evoluzione dei vini della Tenuta sia negli stili enologici sia nella complessità aggiuntiva dell’affinamento in bottiglia” ricorda Triptree, spiegando che “l’evento ha avuto inizio con un campione di vasca dell’annata 2022, un inizio promettente: questo vino, già emozionante e armonico, preannuncia un futuro estremamente brillante. La degustazione – ha chiosato – ha messo in evidenza molte annate straordinarie, dimostrando l’alta qualità e la freschezza di tutte le annate di ‘Luce’, oltre alla loro indubbia capacità di evolvere e affinarsi in bottiglia”.

Alla base della filosofia produttiva di ‘Luce’, spiega la Cantina, c’è, fin dal principio, l’idea che il vino debba essere la più naturale espressione del luogo dove viene prodotto, oltre che delle caratteristiche specifiche delle uve di Sangiovese e Merlot da cui è ottenuto: ogni intervento dell’uomo avviene da sempre in forma minimale e non invasiva.

Tenuta Luce si estende per 249 ettari, fra boschi, uliveti e 88 ettari vitati, a Sud-Ovest di Montalcino, nel cuore del Parco della Val d’Orcia (Siena).

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