Milano, 14 mar. (askanews) – Bmw chiude il 2024 con un calo dei ricavi dell’8,4% a 142,4 miliardi di euro e dell’utile netto del -36,9% a 7,68 miliardi di euro. Il risultato operativo è pari a 11,5 miliardi (-37,7%), l’Ebt, gli utili prima della tasse, a 10,97 miliardi (-35,8%) pari a un margine del 7,7% (11% nel 2023).
Le consegne sono state pari a 2,45 milioni di veicoli (-4%). In crescita le vendite di veicoli elettrici (bev) a 426.536 unità (+13,5%) pari a una quota del 17% grazie a un’offerta di oltre 15 modelli. Le vendite di veicoli elettrificati (bev e phev) hanno raggiunto quota 600mila unità pari a una quota di quasi il 25%. Entro il 2027 Bmw lancerà oltre 40 modelli fra novità e aggiornamenti.
“Ciò che ha sempre contraddistinto il gruppo Bmw è la nostra capacità di mantenere la rotta, anche in condizioni difficili. Restiamo chiaramente concentrati su due cose: la nostra performance a breve termine e la nostra prospettiva a lungo termine”, ha affermato il Ceo, Oliver Zipse, “Con la Neue Klasse, stiamo implementando il più grande progetto incentrato sul futuro nella storia della nostra azienda, ottenendo allo stesso tempo un solido free cash flow”.
L’Ebit del settore auto è di 7,89 miliardi (-39,2%) pari a un margine del 6,3% (9,8% nel 2023). L’Ebt del settore auto è pari a 7,9 miliardi (-39,2%); il free cash flow è di 4,85 miliardi (6,9 mld nel 2023). Per il 2025 le stime sono di un ritorno sopra i 5 miliardi grazie a una riduzione delle spese in conto capitale.
In crescita gli investimenti a 18 miliardi di euro di cui la metà in ricerca e sviluppo a quota 9 miliardi di euro (+17,1%) anche per il lancio della nuova elettrica Neue Klasse che avverrà durante l’anno con il nome Bmw iX3. In aumento il numero di dipendenti a 159.104 (+2,7%)
Il cda proporrà un dividendo in calo a 4,3 euro (6 euro nel 2023) e 4,32 per le azioni privilegiate (6,02 euro) ma con un pay out in aumento al 36,7% (33,7% nel 2023). Il cda chiederà anche l’autorizzazione a un buyback fino al 10% del capitale nei prossimi 5 anni, dopo aver riacquistato a fine dicembre scorso il 6,35% del capitale con un investimento vicino ai 4 miliardi di euro
Per il 2025 Bmw prevede un calo degli investimenti, ma la situazione sfidante in Cina, l’aumento dei dazi e le misure a supporto della catena di forniture giocheranno a sfavore. La guidance tiene conto dei dazi entrati in vigore fino al 12 marzo. Bmw prevede un utile prima delle tasse sui livelli del 2024, un margine operativo per l’auto del 5-7%, con un ritorno sul capitale investito del 9-13%. L’introduzione di nuove tariffe potrebbe avere un impatto negativo.