“Anche di fronte alla guerra la musica e l’arte hanno senso”
Milano, 19 mar. (askanews) – Un lavoro di scrittura personale, istintivo e autentico, un flusso naturale, Gaia racconta i suoi vent’anni nel nuovo album “rosa dei venti”. La giovanissima cantautrice dice che il suo terzo album si è fatto scrivere, non è nato da un progetto a tavolino, la canzoni si sono manifestate nella sua mente.”Sono un po’ senza direzione, volo col vento ma al contempo cerco di trovare il mio baricentro interiore e sono anche un po’ nel fiore dei miei vent’anni, scusami il gioco di parole, e racconto un po’ questa playlist emozionale dei miei primi vent’anni, volendo a volte essere volutamente un po’ più leggera, superflua, scrivendo canzoni per il pre-serata con le mie amiche e a volte invece prendo veramente la pagina di diario e raccontando alcune delle cicatrici che mi hanno resa ciò che sono oggi”.Il disco, primo progetto interamente in italiano della cantautrice italo-brasiliana, traccia un percorso alla ricerca della bussola interiore. In lei c’è tanta emotività.”E’ un termometro per percepire meglio altri molto reattivo, ecco la mia emotività è molto reattiva quindi io sento quello che succede in una stanza, sento quello che succede dentro a volte quando sono sovraccarica di emotività oppure di energie e non mi prendo i miei tempi tecnici per riequilibrarmi diventa un freno mano perché poi non so dove andare”.Di fronte alla situazione di crisi internazionale e di conflitti, Gaia si è chiesta se è giusto fare la cantante.”Cantare ha sempre senso. Fare musica, fare arte ha sempre senso. Magari farlo di lavoro, magari farlo in un momento in cui a pochi chilometri, stanotte, hanno hanno rotto il cessate il fuoco e hanno ripreso a bombardare Gaza, ma anche quando si cercava di vendere l’Amazonia. Mi sembra di vivere un po’ in black mirror, per trovare le motivazioni, la motivazione per fare questo lavoro con un senso e farlo bene con autenticità e non solo per lavoro è l’obiettivo e l’equilibrio che cerco di trovare”.Dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Chiamo io, chiami tu il 7 maggio Gaia torna live con uno speciale concerto evento al Fabrique di Milano in cui si presenterà al pubblico in tutte le sue sfaccettature.