Le elezioni di giugno rappresentano l’occasione per una svolta epocale, un cambio di marcia per tutte le piccole e medie imprese italiane che devono ritornare ad essere al centro dell’agenda politica ed economica europea, il prossimo Parlamento Europeo avrà il compito di guidare l’Europa attraverso le sfide del nostro tempo”.
Lo ha affermato Antonio Ambrosio, candidato al Parlamento Europeo nel collegio Italia meridionale.
“È necessaria una semplificazione amministrativa e normativa e una maggiore facilità e rapidità di accesso al credito e ai finanziamenti, occorre sostenere concretamente e incentivare l’imprenditoria giovanile e le aziende che assumono, incrementare le risorse per la formazione scuola-lavoro e la riqualificazione professionale, individuare risorse non spese nell’ambito del bilancio UE da utilizzare per la detassazione verso le aziende che creano nuova occupazione di qualità, sul modello italiano del ‘più assumi meno paghi’ ”, ha concluso Ambrosio.