La scoperta fatta da un giovane studente dell’Orientale di Napoli
Roma, 7 giu. (askanews) – Il bradisismo che sta colpendo l’area flegrea può riservare, tra i tanti e gravi problemi, anche qualche apprezzabile sorpresa, come la riemersione di preziosi reperti archeologici. E’ quanto è accaduto a Bacoli, dove sulla spiaggia nei pressi della cosiddetta Villa di Plinio sono stati rinvenuti resti di epoca romana. Lo riferisce oggi l’Orientale di Napoli.
La scoperta è stata fatta ieri da un giovane studente di archeologia dell’Unior, Enrico de Luca, che si trovava sul luogo per effettuare ricerche connesse al suo percorso di studio.
Consapevole, anche grazie alla sua formazione archeologica, del valore storico-artistico della scoperta e della necessità di garantire la messa in sicurezza dei reperti, lo studente si è immediatamente preoccupato di informarne la Soprintendenza all’Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Napoli.