23.2 C
Roma
venerdì, Ottobre 11, 2024

Mangiacavalli (Fnopi): “Sviluppare ricerca infermieristica su scala globale”

(Adnkronos) – “Portare la ricerca infermieristica...

Ascolti tv, Italia-Belgio vince la prima serata

(Adnkronos) – La partita di Nations...

Da Regione Marche ok piano straordinario gestione fauna selvatica

AttualitàDa Regione Marche ok piano straordinario gestione fauna selvatica

Acquaroli: contenimento è priorità del governo regionale

Roma, 15 lug. (askanews) – La giunta regionale delle Marche ha approvato questa mattina la delibera che dà il via libera alla redazione del Piano Regionale Straordinario per la Gestione e il Contenimento della Fauna Selvatica, comprensivo delle modalità di attuazione del decreto emanato in materia dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in concerto con il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, del 13 giugno 2023.

“Si tratta di un provvedimento – ha spiegato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ai manifestanti della Coldiretti riuniti nel piazzale di Palazzo Leopardi – atteso da moltissimo tempo che finalmente pone il contenimento della fauna selvatica come priorità del governo regionale”. “Gli agricoltori in passato hanno incontrato difficoltà enormi nel richiedere ed ottenere ristori – ha aggiunto – a causa delle procedure esistenti, ristori che erano anche insufficienti rispetto al danno subìto; senza contare il rischio rappresentato dalla fauna selvatica e soprattutto dai cinghiali anche nei centri cittadini per persone ed automobilisti e Ancona ne è la prova. Questo piano è uno strumento che consente loro di difendersi senza rincorrere”.

Il piano dovrà osservare una serie di criteri specifici. Lo svolgimento dei corsi di formazione sarà affidato alle organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale e, nel caso in cui l’ente gestore delle aree protette non si adegui al Piano Regionale, la Regione potrà prevedere il commissariamento dello stesso ente, affidando le azioni di coordinamento operativo al dirigente della struttura regionale preposta alla gestione faunistico-venatoria.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles