L’iniziativa è rivolta alle aziende di ogni dimensione e vuole supportare tre ambiti specifici, riconducibili anche alle misure offerte dal PNRR
BPER metterà a disposizione fino a un plafond di un miliardo di euro per le imprese che intendono investire in innovazione, sostenibilità ambientale, ricerca e sviluppo, intelligenza artificiale, crescita e formazione manageriale nella Regione Marche.
L’iniziativa è aperta a imprese di ogni dimensione e intende sostenere tre ambiti specifici, riconducibili anche alle misure offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il primo è la valorizzazione del prodotto italiano attraverso garanzie nazionali ed europee a sostegno del processo di internazionalizzazione.
Il secondo riguarda l’innovazione digitale e i piani di efficienza energetica, con misure specifiche per incentivare progetti finalizzati alla sostenibilità ambientale.
Il terzo ambito di intervento è complementare agli altre due e si concretizza nell’accompagnamento e nel sostegno verso soluzioni più adatte alle esigenze delle imprese, attraverso consulenze specifiche e prodotti dedicati, operazioni di finanza agevolata e attenzione alle coperture assicurative.
“Ancora una volta BPER vuole dimostrare la sua vicinanza alle imprese e alle filiere locali, che sono il motore della crescita economica della regione” – afferma Giuseppe Marco Litta, responsabile della direzione regionale Centro Est di BPER Banca – aggiungendo che “il massimo importo stanziato consentirà a molte imprese marchigiane, grandi e piccole, di aumentare la propria produttività in aree strategiche come l’internazionalizzazione, la sostenibilità, la formazione, la digitalizzazione e la crescita manageriale”.
“Plaudo a questa iniziativa – dichiara il presidente della Regione, Francesco Acquaroli – che dimostra la nostra volontà di investire nelle Marche e di sostenere le imprese del territorio”. “Desidero ringraziare BPER per l’attenzione rivolta a temi importanti come il sostegno al credito, e agli imprenditori che vogliono investire per rafforzare la competitività e lo sviluppo del nostro territorio”.
Ciro Di Pietro