“Non chiediamo privilegi, non vogliamo eludere i principi europei, ma non siamo disponibili a far espropriare le nostre imprese”
“La campagna di sensibilizzazione organizzata oggi da Fiba Confesercenti e Sib Confcommercio ha avuto un riscontro molto superiore alle aspettative. Le più importanti località balneari italiane, come quelle romagnole e toscane, hanno espresso un’adesione pressoché totale e oltre l’80% degli operatori balneari ha sospeso il servizio ombrelloni su tutto il territorio nazionale”- Nota-stampa Maurizio Rustignoli presidente Fiba Confesercenti.
“Un’adesione che ci ha dato la forza e il coraggio di continuare questa giusta e legittima battaglia per sollecitare il Governo a emanare subito una legge risolutiva che possa ridare definitiva certezza al settore balneare italiano. Non chiediamo privilegi, non vogliamo eludere i principi europei – aggiunge – ma non siamo disponibili a far espropriare le nostre imprese”.
“Ci dispiace per i disagi causati agli utenti dei stabilimenti balneari – prosegue – ma crediamo che questo momento di attenzione sia fondamentale per garantire il futuro delle nostre imprese e dell’offerta turistica delle coste italiane. Bisogna ricordare che in Italia, oltre agli stabilimenti balneari, ci sono tante altre imprese che operano in regime di concessione: alberghi, campeggi, ristoranti, negozi, che devono poter recuperare la sicurezza smarrita”.
“Prosegue, quindi, il confronto con le Istituzioni e attendiamo con fiducia il prossimo Consiglio dei Ministri che, secondo fonti governative, affronterà il problema delle concessioni demaniali – ha concluso. Siamo certi che questo Governo saprà trovare la soluzione definitiva, per questo abbiamo sospeso le altre due giornate di mobilitazione del settore, il 19 e 29 agosto. Ciò non significa che non ci saranno altre forme di protesta, ma per ora ribadiamo la nostra fiducia nell’Esecutivo.”
Ciro Di Pietro