Le forze israeliane hanno sparato diversi colpi nella stessa posizione
Roma, 13 ott. (askanews) – La missione Unifil in Libano ha dichiarato di aver segnalato ulteriori violazioni israeliane contro le sue posizioni nel Paese, tra cui quella che ha descritto come l’ingresso forzato di carri armati israeliani attraverso il cancello principale di una postazione.
La dichiarazione dell’Unifil afferma che l’incidente è avvenuto questa mattina presto in una posizione ONU a Ramiya. Verso le 04:30 ora locale (le 5:30 in Italia), mentre le forze di peacekeeping erano nei rifugi, due carri armati Merkava israeliani “hanno distrutto il cancello principale della posizione e sono entrati con la forza” nella struttura. Le truppe israeliane hanno quindi “richiesto più volte che la base spegnesse le luci”. La dichiarazione aggiunge che i carri armati se ne sono andati circa 45 minuti dopo, dopo che Unifil “ha protestato tramite il
nostro meccanismo di collegamento, affermando che la presenza delle IDF stava mettendo in pericolo le forze di peacekeeping”. Verso le 06:40 ora locale, spiega ancora Unifil, i caschi blu
nella stessa posizione hanno segnalato lo sparo di diversi colpi a 100 metri a nord, che hanno emesso fumo: “Quindici forze di peacekeeping hanno subito gli effetti, tra cui irritazioni cutanee e reazioni gastrointestinali, dopo che il fumo è entrato nel campo” e “stanno ricevendo cure”.
(immagine di archivio)