BOLOGNA – Dalla logistica all’atletica. L’Interporto di Bologna diventa il teatro di una nuova gara di corsa competitiva targata Fidal e omologata anche a livello internazionale. Si chiama ‘Interporto Race‘ e la prima edizione è in programma domenica prossima, 20 ottobre, sull’asfalto del polo logistico bolognese. Ai nastri di partenza già annunciati diversi atleti di primo livello, tra cui il campione italiano Francesco Guerra e la vicecampionessa nazionale Elisa Palmero. La gara è di 10 chilometri per la categoria maschile (quattro giri) e di cinque chilometri per quella femminile (due giri): la partenza è per tutti alle 11.30. Prima è prevista anche una corsa ludica, quindi non competitiva, per appassionati, sempre di cinque chilometri. Previsti anche giochi gonfiabili per i bambini e un pasta-party al termine della gara. Testimonial d’eccezione della corsa è la maratoneta Laura Fogli.ù
La ‘Interporto Race’ è stata presentata ieri mattina in Comune a Bologna dall’assessora allo Sport, Roberta Li Calzi, che parteciperà alla corsa non competitiva e darà il via alla gara Fidal. Il percorso della gara dovrebbe essere molto veloce, spiegano gli organizzatori, ma le previsioni meteo non promettono bene. Il che potrebbe condizionare la gara. “Non sarà tirata, sarà difficile fare il personale- ammette Guerra, fresco del successo alla 10 chilometri di Arezzo- però sto bene e farò sicuramente nel mio meglio”. Per Palmero, invece, questa sarà “una buona tappa di passaggio in questa fase di preparazione invernale”. L’atleta dell’Esercito è infatti indirizzata verso i prossimi europei di cross, il prossimo 8 dicembre in Turchia.
Il giorno della corsa all’Interporto di Bologna dovrebbe essere presente anche il presidente Fidal, Stefano Mei. “È una gara che ha grandi prospettive di crescita– afferma in conferenza stampa Ester Balassini, già campionessa di lancio del martello e neo consigliera federale- è frutto di un bel lavoro di squadra da parte di chi crede nello sport e ha voglia di fare”. Il lato tecnico dell’organizzazione è stato affidato all’atletica Blizzard. “Avevamo aspettative molto alte- spiega il presidente Antonino Donato- ma il meteo ci ha penalizzato. Speriamo sia una rampa di lancio per i prossimi anni“. Augurio che arriva anche da Fogli: “Spero che questa sia la prima di tante edizioni”.
Oltre al lato sportivo, però, la corsa ha anche un risvolto sociale, legato in particolare ai lavoratori dell’Interporto, la cui metà è di origine straniera. “Ci sono i diritti- afferma il responsabile Logistica etica dell’Interporto, Alessandro Alberani- ma ci sono anche la cultura e lo sport, perchè l’integrazione e il dialogo sociale passano anche da quello”. La giornata di domenica è pensata infatti anche come un momento per i lavoratori del polo logistico bolognese e le loro famiglie. L’Interporto, sottolinea il direttore Giuseppe Dall’Asta, “è spesso visto come un corpo estraneo. Ma da qualche anno stiamo sempre più cercando di aprire le porte, perchè sia vissuto di più anche dal territorio”.
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