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4 faccine, un ristorante: benvenuti alla Trattoria Meloni di Shengjin

Politica4 faccine, un ristorante: benvenuti alla Trattoria Meloni di Shengjin

SHENJGIN – Quadri, quadri ovunque: il ristorante Rozafa Tuna di Shengjin è letteralmente tappezzato di dipinti che raffigurano la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni. È ritratta felice, triste, preoccupata, spaventata, perplessa, determinata. Non una sfumatura emozionale è sfuggita all’appassionato proprietario del ristorante di pesce, Luca Gjergj, descritto come figura molto vicina al primo ministro Edi Rama. È stato lui stesso a dare in un reel sul profilo Instagram del ristorante da 20mila follower, l’annuncio dei “lavori di ristrutturazione artistica” del locale lo scorso 20 agosto.

Quasi due mesi prima dall’arrivo del primo gruppo di migranti portati con una nave della Marina militare italiana nell’hotspot di Shenjgin, frutto dell’intesa raggiunta da Meloni e l’omologo Edi Rama per gestire le procedura di frontiera e rimpatrio in due centri italiani in territorio albanesi. L’hotspot sorge poco lontano da qui e dai pescherecci che portano il pesce freschissimo al ristorante. A mezz’ora di macchina inoltre, il secondo centro di Gjader.

I ritratti replicano con colori sgargianti foto note e meno note del nostro capo del governo, fino a risalire a quando era adolescente e persino bambina, accanto all’albero di Natale. Anche l’insegna all’esterno della ‘Trattoria Meloni’ riporta quattro immagini con le “facce” più caratterizzanti della presidente Meloni. Andando alla toilette, invece, si fa un’altra scoperta: il simbolo rosso della falce e martello comunista e la sigla Okb, vale a dire la sigla delle Nazioni Unite in albanese. Tutt’intorno le foto dei più noti “leader comunisti” secondo la sensibilità del gestore. Nell’ordine: l’ex presidente americano Donald Trump, l’attuale presidente nordcoreano Kim Yong-un, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e un altro ex presidente americano, Barack Obama. Seguono Papa Francesco e il Dalai-Lama, e poi Hillary Clinton, la Regina Elisabetta e Angela Merkel. Sparsi anche ritratti di note star dello spettacolo. Anche l’immagine di una donna di colore intenta a pulire un wc dorato sormontato ancora da una fotografia di Giorgia Meloni.

“Spesso arrivano italiani curiosi che ci chiedono perché ci sono così tanti ritratti- racconta un cameriere in perfetto italiano- ma per noi è normale, Meloni ci piace e abbiamo fatto questa cosa“. Nel menù, ci spiega, piatti di pesce freschissimo preparati da un cuoco con trent’anni di esperienza che “non delude mai”.

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