Il presidente uscente ha ottenuto il 42% dei voti al primo turno delle presidenziali
Roma, 21 ott. (askanews) – Risultato all’ultimo voto per il referendum tenuto ieri in Moldova sulla richiesta di includere nella Costituzione l’adesione all’Unione europea: dopo ore in cui il no è risultato in testa, lo spoglio dei voti della diaspora ha invertito all’ultimo minuto il trend, con il “sì” al 50,3% quando è stato scrutinato il 99,5% delle schede.
In una nota la Commissione elettorale ha ricordato che presenterà “un rapporto sui risultati del referendum alla Corte Costituzionale, la quale, a sua volta, entro 10 giorni, confermerà o respingerà i risultati”.
Intanto, la presidente uscente Maia Sandu ha ottenuto il 42% dei consensi al primo turno delle presidenziali che si sono tenute ieri in Moldova e sfiderà il prossimo 3 novembre al ballottaggio l’ex procuratore generale, Alexandr Stoianoglo, che ha conquistato il 26% dei voti.
“Nessuno degli 11 candidati ha ricevuto più del 50% dei voti. Questo significa che tra due settimane ci sarà un secondo turno”, ha annunciato oggi alla stampa il direttore della Commissione elettorale, Angelica Caraman, precisando che i dati sono ancora preliminari e che quelli definitivi “saranno presentati dopo che la Commissione avrà ricevuto i protocolli originali dai seggi elettorali, il che dovrebbe avvenire entro 48 ore dal giorno delle elezioni”. L’affluenza alle elezioni presidenziali è stata del 51,67%, ha aggiunto Caraman.