“Sono consapevole di quanto lavoro ci sia ancora da fare”
Roma, 22 ott. (askanews) -La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha condiviso un video sui social in cui ha tirato le somme di due anni del suo governo.”Il 22 ottobre 2022, esattamente due anni fa, prestavo giuramento come presidente del Consiglio dei ministri. Oggi, a due anni di distanza, se mi guardo indietro, penso soprattutto che non mi sono mai risparmiata ma penso anche che sono soddisfatta dei risultati e dei traguardi che in questi due anni abbiamo raggiunto per l’Italia e sono anche consapevole di quanto lavoro ci sia ancora da fare” ha detto Meloni.”In questi due anni – ha proseguito la premier – il nostro governo ha lavorato instancabilmente per attuare il programma con il quale ci eravamo presentati di fronte agli italiani e sul quale avevamo ottenuto la fiducia di molti di loro alle elezioni del 25 settembre 2022. Abbiamo in questi anni restituito all’Italia una nuova centralità sulla scena internazionale. Abbiamo rilanciato la crescita economica e l’occupazione, abbiamo raggiunto diversi record storici, mai così tanti posti di lavoro, mai così tanti posti di lavoro stabile, mai così tanti contratti a tempo indeterminato, mai così tante donne che lavorano….. Abbiamo protetto il nostro tessuto produttivo industriale dagli effetti della crisi energetica e dalle sfide geopolitiche abbiamo avviato riforme che erano attese da decenni in questa nazione, abbiamo messo in sicurezza i conti dello Stato, difeso il potere d’acquisto delle famiglie, con particolare attenzione a quelle che avevano figli e ai gruppi più vulnerabili della nostra società e abbiamo destinato alla sanità un livello di risorse che mai nessun governo aveva destinato in precedenza”.”Nei prossimi anni – ha dichiarato ancora – continueremo a lavorare con determinazione, con impegno per consolidare questi risultati e per rispettare integralmente il patto che abbiamo sottoscritto con i cittadini italiani. Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono, ma siamo anche consapevoli del fatto che insieme possiamo costruire un’Italia più forte e più sicura, più prospera per tutti”.