18.6 C
Roma
mercoledì, Ottobre 23, 2024

Banche, Panetta: su fusioni valutazioni su business non su nazionalità

Governatore Bankitalia risponde a domanda implicita su...

A Torino IA ed economia digitale a III AI-VR FESTIVAL

Dedicato al metaverso e all’universo della comunicazione Roma,...

Colloquio Mattarella-Meloni, chiarimento al Quirinale sui nodi

Su tavolo scontro con toghe, manovra, dl...

Un mercato alternativo all’Occidente sul tavolo dei Brics

Video NewsUn mercato alternativo all'Occidente sul tavolo dei Brics

Putin propone una borsa per beni alimentari e materie prime

Kazan, 23 ott. (askanews) – Un mercato comune alternativo all’Occidente, con nuove alleanze commerciali e finanziarie da concretizzare. E’ uno dei temi emersi al tavolo dei Brics, al summit in corso a Kazan in Russia. Da Lula a Modi, da Xi Jinping a Peshekian, presenti i leader dei cinque stati fondatori (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) ai quali si sono aggiunti da quest’anno Iran, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita. In tutto sono 36 le delegazioni ospiti al vertice che Putin sbandiera come un grande successo per il suo paese, dato dalla comunità internazionale come totalmente isolato a causa della guerra in Ucraina.Il leader russo, che ha aperto i lavori, ha parlato di un mondo “multipolare” radicalmente cambiato: “Gli stati membri della nostra associazione hanno un potenziale politico, economico, scientifico, tecnologico e umano davvero enorme”, ha affermato Putin, il quale ha inoltre proposto di lavorare a una borsa comune per alcuni importanti beni alimentari pensando a un modello da applicare in futuro allo scambio di altre importanti materie prime come petrolio, gas e metalli.Al centro delle discussioni è stato dato ampio spazio alle due guerre che affliggono il pianeta, quella in Ucraina e quella in Medio Oriente. Il dramma di Gaza è finito nelle dichiarazioni finali, dove i paesi partecipanti hanno chiesto un “cessate il fuoco permanente”. Le autorità Brics hanno infine stabilito una lista di 13 paesi pronti ad entrare nell’associazione e definito i criteri per l’adesione, senza tuttavia rivelare le identità di questi paesi.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles