di Diego Giorgi e Mirko Narducci
GENOVA – Andrea Orlando chiude la sua campagna elettorale a Genova e sul palco del teatro Politeama, prima degli interventi finali di questa lunga campagna elettorale, salgono tutti i leader del ‘campo largo’ ligure del centrosinistra: la segretaria del Pd, Elly Schlein, il presidente del M5S, Giuseppe Conte, i leader di Avs Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, il segretario del Psi, Enzo Maraio, la vicesegretaria di Azione, Elena Bonetti. Dopo le istantanee di rito, i leader si sono accomodati in prima fila, con Schlein seduta accanto a Conte.
In Liguria “vogliamo vincere perché vogliamo impedire il terzo mandato di Toti”, dice il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione, Andrea Orlando. L’amministrazione ligure “si è chiusa per l’arresto del presidente della Regione e il patteggiamento. Dall’inizio campagna elettorale ho chiesto a tutti, in particolare al sindaco Bucci di dire una parola sola: quelle pratiche che sono state utilizzate nelle campagne elettorali non saranno più ripercorse, perché non vogliamo avere interlocuzioni con la mafia. Non ha avuto un minuto per dire, ‘sì, siamo d’accordo’”.
CONTE: “CON ORLANDO CANCELLEREMO SISTEMA TOTI, MARCIO E MALSANO“
Il presidente del M5S, Giuseppe Conte: “In questi giorni ho constatato con mano le condizioni disastrate della sanità, l’urgenza prioritaria della Liguria, con i sanitari costretti a turni massacranti, ospedali che cadono a pezzi. E così le infrastrutture, i trasporti. Qui c’è stata una classe dirigente uscente che queste voci non le ha ascoltate, ma ha ascoltato quelle di qualche amico imprenditore nel chiuso di qualche circolo privato, in un salotto, qualche cena della Genova bene, qualche yacht. Salvini ha detto che ‘Non abbiamo nulla da cancellare del sistema Toti’, e invece noi da qui gridiamo forte che quel sistema è marcio, malsano e da cancellare”.
Conte ha sottolineato “tre negatività di quel sistema che hanno compromesso la Regione: l’amico imprenditore che si procaccia il favore politico di turno, sta facendo concorrenza sleale a tutti gli altri imprenditori onesti; il politico che fa il favore e si fa finanziare la campagna, danneggia tutti noi politici che facciamo campagna onestamente; e poi l’illusione che l’incontro tra due interessi privati realizzi l’interesse pubblico”.
Per l’ex premier “non è così, perché non basta che due interessi privati si intreccino illegalmente: devi andare nei pronto soccorso, ascoltare i giovani che denunciano lo scempio ambientale, sentire chi non arriva a fine mese, con 1 cittadino ligure su 5 in povertà assoluta”.
“Se ascolti queste voci e metti su un sistema trasparente di governo, allora hai la garanzia di poter perseguire l’interesse pubblico. Questo sistema e questa trasparenza li abbiamo chiesti ad Andrea Orlando, e ci ha dato tutte le garanzie– ha proseguito Conte- Ribaltiamo tutto Andrea, con chiarezza e fiducia: dal giorno dopo le elezioni avvieremo un dibattito pubblico trasparente quotidiano in tutta la Liguria per ascoltare i cittadini, visitare gli ospedali, curare le infrastrutture. Meritate una politica migliore e una costante attenzione, saremo sempre con voi e non distrarremo le nostre forze per amici, parenti e familiari”.
SCHLEIN: “SCRIVI BUCCI E LEGGI TOTI“
“Orlando non si è arricchito facendo politica per anni, ha messo avanti l’interesse della collettività, davanti a quella personale. Dall’altra parte si scrive Bucci ma si legge Toti“. Lo dice la segretaria dem, Elly Schlein dal palco del Teatro Politeama di Genova nel corso del comizio di chiusura della campagna elettorale del centrosinistra a sostegno del candidato presidente della Regione Liguria, Andrea Orlando.
“Alla Liguria servono buona impresa e lavoro di qualità, ma hanno bisogno di una condizione perché non ci possono essere in un contesto in cui non si contrasta ogni mafia, ogni criminalità organizzata e ogni fenomeno di corruzione”. Lo ha detto la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein, intervenendo dal palco del Teatro Politeama di Genova per il comizio conclusivo della campagna elettorale del centrosinistra a sostegno del candidato presidente della Regione Liguria, Andrea Orlando.
“Noi vogliamo una Liguria che si batta contro la corruzione e le mafie, non degli amministratori che minimizzano o che dicono che a loro non interessa: è un insulto anche a tutte le persone oneste che vivono la concorrenza sleale di chi fa il nero e l’illegale”, ha aggiunto Schlein.
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