ROMA – Era finita sulle cronache dei giornali per aver sospeso la visione del film ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’ per gli alunni di una scuola media di Treviso, ma la preside lo aveva detto: gli insegnanti lo avrebbero visto per primi e poi avrebbero deciso se il film fosse stato adatto ad un pubblico di ragazzini di 11 e 12 anni. E così è stato: dopo il via libera dei docenti, i 157 studenti dell’istituto comprensivo ‘Augusto Serena’ andranno a vedere il film lunedì 4 novembre.
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Tra l’altro la proiezione del film fa parte dei un progetto scolastico dedicato al bullismo, ma le polemiche erano iniziate dai genitori degli alunni che temevano che i loro figli fossero troppo piccoli per affrontare tematiche come il bullismo a scuola legato all’omofobia e soprattutto al suicidio. ‘Il ragazzo dai pantaloni rosa’ racconta, infatti, la vera storia (conclusasi tragicamente) di Andrea Spezzacarne che il 20 novembre del 2012 si tolse la vita dopo aver subito numerosi atti di bullismo da parte dei compagni di scuola.
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