Secondo Washington Post, i due leader avevano parlato di Ucraina
Roma, 11 nov. (askanews) – Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha liquidato come fake news le ricostruzioni di una presunta telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump.
“È una pura montatura, un’informazione falsa”, ha dichiarato Peskov ai giornalisti. Il giorno prima il Washington Post aveva riferito, citando fonti a conoscenza della questione, che Trump aveva avuto un colloquio telefonico con Putin giovedì, in cui aveva invitato il presidente russo a evitare un’escalation in Ucraina e aveva espresso interesse a proseguire i colloqui per risolvere il conflitto il prima possibile.
Secondo il quotidiano statunitense, Trump ha chiarito che darebbe il suo endorsement a un accordo che permetta alla Russia di mantenere parte dei territori annessi. I media hanno anche menzionato che le autorità ucraine sarebbero state a conoscenza della conversazione tra Trump e Putin e non si sarebbero opposte.Tuttavia, il portavoce del Ministero degli Esteri ucraino, in un commento all’agenzia di stampa Reuters, ha smentito che Kiev sia stata informata della presunta conversazione.
Per il portavoce di Putin, l’articolo del Washington Post “è un esempio molto grafico della qualità delle informazioni che sono pubblicate oggi, anche su media abbastanza rispettabili”.
La scorsa settimana, Peskov ha dichiarato in più occasioni di non sapere se Putin avesse intenzione di telefonare a Trump per congratularsi con lui per la sua vittoria alle elezioni presidenziali e ha escluso contatti tra rappresentanti russi e la campagna elettorale del candidato repubblicano statunitense. Lo stesso Putin si è congratulato con Trump per la sua elezione a presidente degli Stati Uniti giovedì durante una sessione plenaria del Valdai International Debating Club e ha assicurato che la Russia non ha nulla in contrario a riprendere i contatti sia con Trump sia con i leader degli altri Paesi occidentali.