Paesi membri salgono a 51 con l’85% della vigna mondiale rappresentata
Milano, 15 nov. (askanews) – Il 14 novembre l’Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv) ha accettato la domanda di adesione presentata dal ministero dell’Agricoltura e degli Affari Rurali della Repubblica Popolare Cinese il 14 maggio scorso. Concluso il periodo di consultazione di sei mesi la richiesta è stata dunque accolta e ora deve essere ratificata dalle autorità cinesi entro un anno, durante il quale la Cina avrà diritto a partecipare pienamente ai lavori dell’Oiv.
L’Oiv, il cui atto costitutivo è stato firmato il 29 novembre 1924, accoglie così il primo membro del suo nuovo centenario. La Cina è il terzo Paese al mondo per superficie viticola piantata, l’ottavo consumatore di vino e il primo produttore di uva da tavola al mondo. L’ingresso della Cina porta il numero dei Paesi membri dell’OIV a 51 ed estende la rappresentatività dell’Organizzazione all’85% della superficie vitata mondiale.