Cicconi e Trezza: “IA e Digitalizzazione, un potenziale enorme”
Milano, 20 nov. – Integrare l’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali e implementare sempre di più la digitalizzazione nelle imprese. Sono queste due delle principali mission di O&DS, società con sede a Milano impegnata nello sviluppo tecnologico a livello aziendale.Integrare l’IA nelle aziende, come sottolineato da Giuseppe Cicconi, co-founder di O&DS, è solo il primo di una serie di lunghi passi che si stagliano all’orizzonte della modernità: “L’intelligenza artificiale sta trasformando il modo in cui operano le aziende. Per i nostri clienti, nell’ultimo anno abbiamo integrato l’AI in svariati processi, principalmente legati alla lettura documentale e alla riscrittura dei contenuti. Questo si traduce in un miglioramento della qualità del dato e un notevole risparmio di tempo da parte degli operatori. Al nostro interno la usiamo principalmente per lo sviluppo software. Riusciamo ad ottimizzare il codice e ad individuare errori molto più velocemente, riducendo tempi di sviluppo e aumentando la qualità del prodotto finale”.Particolarmente esemplificativo di come lavori O&DS è il progetto Scanci: “La piattaforma Scanci – spiega ancora Cicconi – è una soluzione tecnologica progettata per digitalizzare la gestione del Servizio Civile Universale. Supporta il coordinamento tra enti locali, operatori e volontari, favorendo una gestione efficiente e trasparente di tutte le attività relative al servizio civile. È stata sviluppata a moduli per garantire scalabilità per far fronte al continuo cambio di normativa. Questo approccio ci consente di ottimizzare i processi burocratici e promuovere un dialogo tra enti, volontari e pubblica amministrazione. Attualmente è utilizzata da circa 1300 comuni in 9 regioni italiane”.Fra i campi d’interesse di O&DS vi è anche quello del trading energetico: “Supportiamo le aziende nel settore del trading energetico sviluppando soluzioni software personalizzate volte a migliorare l’efficienza complessiva dei processi di backoffice restando conformi agli standard di settore. Le nostre soluzioni supportano l’analisi approfondita dei principali flussi di dati legati agli scambi e ai prezzi di mercato, con un’attenzione particolare alla gestione dei contratti chiusi sui principali mercati Europei. Si integrano inoltre con i sistemi di terze parti per garantire un’efficace gestione degli aspetti contabili e finanziari”.Ma come lavora, nel concreto, O&DS? Lo spiega Massimo Trezzi, anche lui co-founder dell’azienda milanese: “Vi è una stretta collaborazione con i clienti, che ci permette di comprendere esigenze e obiettivi specifici. Analizzando il contesto e i processi riusciamo a progettare soluzioni tailor-made scalabili in grado di rispondere alle esigenze operative del cliente. Adottiamo un approccio flessibile e graduale attraverso feedback continui, assicurandoci che ogni funzionalità sia perfettamente in linea con le aspettative. Inoltre, grazie alla modularità dei nostri sistemi di backoffice e delle dashboard di analisi, possiamo adattare le nostre soluzioni a requisiti differenti”.Nulla, però, sarebbe possibile in O&DS senza un alto livello di cultura aziendale: “La cultura aziendale è alla base del nostro successo e si fonda su valori come perseveranza, responsabilità, curiosità e iniziativa personale. Avere un team coeso e un ambiente di lavoro dinamico significa energia. Permette di coltivare senso di appartenenza aumentando l’entusiasmo e il desiderio di sperimentare. Ogni persona del gruppo è un tassello fondamentale per il raggiungimento dei nostri risultati”.Un intreccio, dunque, fra sviluppo tecnologico e attenzione ai dettagli rende O&DS una delle realtà più interessanti d’Italia nel settore della digitalizzazione e dell’IA, con un occhio sempre attento allo sviluppo generale e tecnologico del nostro paese.