MANOVRA E UE, PRANZO MELONI-MATTARELLA AL QUIRINALE
Pranzo al Quirinale tra Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni. La colazione di lavoro è avvenuta ieri. Nel menù, la manovra finanziaria e i rapporti con l’Europa, con la nuova Commissione Ue insediata ufficialmente ieri. Si tratta di “normali interlocuzioni” – spiegano fonti vicine alla presidenza della Repubblica – che avvengono con periodicità almeno una volta al mese. Incontri che in genere vengono tenuti riservati. Il colloquio di ieri, durato circa un’ora, era stato programmato una settimana fa. Non collegato quindi alle recenti frizioni in maggioranza. È stato anche l’occasione per un confronto dopo il recente viaggio di Mattarella in Cina e quello di Meloni al G20 in Brasile.
DOMANI SCIOPERO GENERALE, TRASPORTI FERMI 4 ORE
Domani l’Italia si ferma per lo sciopero generale di 8 ore indetto da Cgil e Uil per cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità e istruzione. Una mobilitazione che si articolerà in 43 piazze. Lo stop è per l’intera giornata, esclusi i trasporti che dimezzano lo stop a causa della precettazione decisa dal ministro Matteo Salvini. Regolari i trasporti ferroviari che si sono fermati lo scorso fine settimana. A Milano e Roma il tpl si ferma dalle 9 alle 13. Intanto il Ministero fa sapere che il Tar ha respinto il ricorso d’urgenza promosso da alcuni sindacati contro la precettazione. Il vice premier rivendica di “difendere il diritto alla mobilità degli italiani”.
CANONE RAI, ANCORA SCINTILLE IN MAGGIORANZA
Resta teso il clima in maggioranza sul decreto fiscale. Sul provvedimento, che ha incassato la fiducia in Senato, continuano le scintille tra Forza Italia e Lega. Argomento del contendere è il canone Rai, che il Carroccio vorrebbe tagliare da 90 a 70 euro. Contraria Forza Italia che attacca gli alleati: “Salvini abbassi i toni e torniamo a parlarci di più. Nessuna verifica di governo- assicura il partito di Antonio Tajani- ma la Lega si dia una calmata”. Intanto, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti prova a minimizzare l’accaduto: “Questi incidenti sono sempre accaduti- dice- non bisogna enfatizzare troppo”.
GIORNATA DELLA LEGALITÀ FINANZIARIA CON MATTARELLA E GIORGETTI
Educare i giovani alla legalità finanziaria. È lo scopo della manifestazione che si è tenuta alla caserma della Guardia di Finanza di Roma, alla presenza del capo dello Stato, Sergio Mattarella e di centinaia di studenti delle scuole. Al centro l’economia, la finanza, il fisco e la trasparenza nelle operazioni commerciali. “L’educazione finanziaria non deve essere una prerogativa di pochi esperti in materia, ma un diritto garantito a tutti”, ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha aggiunto: “Per le prossime generazioni la realizzazione personale integrale passerà anche dallo studio e dalla pratica consapevole del mezzo finanziario”.
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