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Tg Politico Parlamentare, l’edizione di mercoledì 18 dicembre 2024

PoliticaTg Politico Parlamentare, l’edizione di mercoledì 18 dicembre 2024

 MELONI IN SENATO: “MUSK È un AMICO, MA NON PRENDO ORDINI”

Promette di intervenire con “aplomb istituzionale”. Ma Giorgia Meloni, in Senato in vista del Consiglio europeo di domani, ingaggia un nuovo braccio di ferro con le opposizioni. “La lente con la quale leggete i fenomeni è sempre quella del nemico-amico”, accusa la premier, che a Palazzo Madama ascolta tutti e prende appunti. Poi replica a ognuno, da Matteo Renzi a Simona Malpezzi fino al senatore a vita Mario Monti, che l’aveva apostrofata per il suo rapporto con il miliardario Elon Musk. “Non so che film ha visto. Sono una persona libera, parlo con tutti ma non prendo ordini da nessuno”, ribatte Meloni. Scintille con i Cinquestelle, quando la premier respinge le accuse di un governo “servo delle banche”. Dopo il dibattito, il Senato ha approvato con 100 sì, 64 no e un astenuto la risoluzione presentata dalla maggioranza.

VALDITARA QUERELA LAGIOIA, OPPOSIZIONI CONTRO IL MINISTRO

Giuseppe Valditara ritiri la querela contro Nicola Lagioia. Le opposizioni attaccano il ministro dell’Istruzione e chiedono a Giorgia Meloni di spingerlo a fare un passo indietro. Valditara ha querelato lo scrittore premio Strega per il commento sarcastico a un suo tweet. “Chiediamo al ministro Valditara e alla presidente Meloni se esiste ancora in questo Paese la libertà di manifestare il proprio pensiero”, dice Elly Schlein. Di “intimidazione inaccettabile” parla Barbara Floridia, deputata dei Cinquestelle e presidente della commissione di Vigilanza Rai. “Meloni convinca Valditara a ritirare la querela”, aggiunge il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni.

INDUSTRIA. FIOM: “AZIENDE FANNNO UTILI MA SALARI AL PALO”

Il comparto metalmeccanico è in crescita per occupati e fatturato, con gli utili che nel 2023 hanno raggiunto oltre 30 miliardi, ma salari e investimenti non aumentano in modo proporzionato. È quanto emerge da un’indagine della Fiom che segnala come a fronte di un incremento dal 2019 del 33,4% della produzione, gli utili sono aumentati del 91,6, mentre i costi del personale sono cresciuti solo del 19,5%. Nel report si legge poi che nel 2023 l’amministratore delegato Carlos Tavares ha guadagnato 23 milioni e mezzo, mentre la paga mensile di un operaio Stellantis è stata di 2.100 euro lordi. Il segretario Michele De Palma prevede un 2025 “molto difficile”. E rispetto alla vertenza Stellantis sottolinea che “quello presentato ieri al Mimit non e’ un piano industriale ma di transizione, con investimenti insufficienti”.

INTITOLARE IL PALAZZO DEI CONGRESSI DI ROMA A DE GASPERI

Oltre 15mila firme per intitolare ad Alcide De Gasperi il Palazzo dei Congressi dell’Eur, a Roma. È il risultato raggiunto in pochi giorni con la petizione lanciata dall’Associazione nazionale partigiani cristiani, presentata stamattina alla Camera dei deputati. “Il Palazzo dei Congressi è un luogo per definizione di confronto e dialogo- dice la presidente dell’associazione Maria Pia Garavaglia. L’obiettivo è far arrivare la richiesta al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e al ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti. Il Mef, infatti, è azionista al 90% dell’ente Eur Spa, a cui spetta la possibilità di decidere. “Roma è stata la città di De Gasperi- sottolinea Garavaglia- è la Città Eterna, la capitale del sistema democratico repubblicano”.
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