“Lavoriamo per il disarmo e preghiamo per la pace nel mondo”
Milano, 26 dic. (askanews) – “Basta colonizzare i popoli con le armi. Lavoriamo per il disarmo, contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile. E preghiamo per la pace nel mondo intero. La pace nella martoriata ucraina, a Gaza e in Israele, in Myammar e in tanti Paesi che ancora in guerra”. Lo ha detto Papa Francesco affacciato alla finestra del Palazzo Apostolico Vaticano davanti ai pellegrini riuniti in Piazza San Pietro subito dopo la recita dell’Angelus, ribadendo il suo accorato appello a far tacere le armi del messaggio Urbi et Orbi del giorno di Natale.
Papa Francesco ha anche ribadito: “Una delle azioni che caratterizzano i Giubilei è la remissione dei debiti. Incoraggio tutti a sostenere alla campagna internazionale di Caritas intitolata ‘Trasformare il debito in speranza’ per sollevare i Paesi oppressi da debiti insostenibili”.