17.3 C
Roma
domenica, Ottobre 6, 2024

A Pontida nel giorno dei big: Orban show, Giorgetti sulla manovra e chiude Salvini

PoliticaA Pontida nel giorno dei big: Orban show, Giorgetti sulla manovra e chiude Salvini

BERGAMO – Sul prato di Pontida è spuntata oggi anche una bandiera della Russia. Mentre gli ospiti stranieri si sono alternate sul palco, il vessillo russo è stato sbandierato tra le prime file. Proprio nella giornata in cui la tradizionale kermesse del Carroccio ha visto sfilare i “big”‘.

ORBAN: “OCCUPIAMO BRUXELLES PER RIDARLA ALLA GENTE”

Tra i protagonisti sul palco, un ospite al suo debutto a Pontida, Viktor Orban. Il premier ungherese, parlando al popolo leghista, ha tirato fuori i suoi assi nella manica: migranti e Unione europea. “Se l’Europa continuerà a punirci e multarci porteremo i migranti a Bruxelles e li deporremo davanti agli uffici dei burocrati. Se vogliono i migranti se li tengano”, ha detto infatti Orban, parlando dal palco di Pontida, lamentando le maglie larghe nella fissazione delle quote di migranti per i Paesi dell’eurozona. Lungi da lui però prescrivere exit strategy: “Non dobbiamo uscire dall’Unione europea, dobbiamo occupare Bruxelles- è la ricetta di Orban- Deve essere occupata, ripresa dai burocrati e ridata alla gente”.

OPEN ARMS. SALVINI: “SE CONDANNATO IN CARCERE A TESTA ALTA”

Non ha deluso le attese ‘padrone di casa’ Matteo Salvini che nel suo intervento sul palco di chiusura dell’evento non poteva non affrontare di petto l’affaire del processo Open Arms. In caso di condanna “io varcherei le porte di quel carcere a testa alta: processano una persona che ha fatto il suo dovere, non possono processare un intero popolo. Anzi, non possono fermare la santa alleanza dei popoli europei che oggi nasce da Pontida” ha detto infatti il segretario della Lega al raduno di Pontida.
“Non sono assolutamente preoccupato- ha aggiunto- Sono al massimo indignato, sorpreso da gente che tradisce, che non ha onore, da gente che scappa. Io sono abituato a non dare la colpa a chi è vicino a me. Io sono abituato ad assumermi la responsabilità”, ha quindi rilanciato Salvini.

GIORGETTI: “SACRIFICI PER TUTTI IN BASE ALLA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA”

Tra i big sul palco oggi, anche il ministro Giancarlo Giorgetti che invece è tornato sulle polemiche sorte intorno le anticipazioni della Manovra finanziaria e, in sostanza, sull’ipotesi di nuove tasse. “Mi hanno chiesto se il Governo volesse tassare gli extraprofitti e ho risposto che a mio giudizio i sacrifici li devono fare tutti, in base a chi ha più capacità contributiva”. Così infatti il ministro dell’Economia è tornato sulla sua intervista di qualche giorno fa sulla manovra. E in aggiunta: “State tranquilli perché il ministro dell’Economia non è un banchiere, né un professore, ma il figlio di un pescatore e di una operaia tessile: so distinguere chi fa sacrifici e chi li può fare”, ha voluto puntualizzare infine Giorgetti, parlando a Pontida.

L’articolo A Pontida nel giorno dei big: Orban show, Giorgetti sulla manovra e chiude Salvini proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles