(Adnkronos) –
Droni ucraini stavano attaccando la città di Grozny, mentre l’aereo della Azerbaijan Airlines, precipitato in Kazakistan, stava tentando di atterrare. Lo ha riferito su Telegram il capo dell’agenzia russa per l’aviazione civile, Dmitry Yadrov, precisando che “i droni militari ucraini stavano conducendo attacchi terroristici contro infrastrutture civili… in quel momento”. Nel suo post, Yadrov ha aggiunto che l’aereo aveva tentato due volte l’atterraggio prima di virare verso il Kazakistan.
E’ stata intanto recuperata la seconda scatola nera dell’aereo. Lo strumento potrebbe far luce sulla causa del disastro in cui hanno perso la vita 38 persone.
Secondo quanto ha ribadito un funzionario statunitense alla Cnn, le prime indicazioni suggeriscono che un sistema antiaereo russo potrebbe aver abbattuto l’aereo, che si è schiantato dopo aver deviato la sua rotta da una zona in cui negli ultimi mesi la Russia ha usato la difesa aerea contro i droni ucraini.
Il missile del sistema di difesa russo è stato sparato “durante attività di droni a Grozny”, che avrebbe dovuto essere la destinazione finale dell’aereo, hanno detto ieri fonti del governo azero citate da Euronews. Il missile è esploso vicino all’aereo e le schegge hanno colpito la carlinga. L’aereo era stato deviato sul Mar Caspio verso Aktau dopo che non aveva ricevuto il permesso di atterrare negli aeroporti russi vicini.
“E’ in corso un’inchiesta” e “fino alle conclusioni non ci riteniamo autorizzati a fornire valutazioni e non lo faremo”. Si è espresso così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in dichiarazioni riportate dall’agenzia russa Tass.
Secondo quanto ha dichiarato in un post social Andriy Yermak, capo dello staff presidenziale di Kiev, Mosca dev’essere ritenuta responsabile per lo schianto, essendo il velivolo stato colpito da un missile della difesa aerea russa. “La Russia deve essere ritenuta responsabile dell’abbattimento dell’aereo della Azerbaijan Airlines. Condoglianze ai parenti delle vittime”, si legge nel post.
Alcuni aeroporti russi hanno disposto oggi restrizioni di volo temporanee per la sicurezza dei voli civili, secondo l’agenzia federale russa del trasporto aereo Rosaviatsiya. L’aeroporto di Kazan ha introdotto restrizioni di volo a partire dalle 6 di stamani (ora di Mosca), sospendendo sia arrivi che partenze. “Per la sicurezza dell’aviazione civile, sono state imposte limitazioni temporanee alle attività dell’aeroporto di Kazan”, ha annunciato Rosaviatsiya. L’agenzia ha comunicato che gli equipaggi degli aerei, i controllori di volo e il personale dell’aeroporto stavano prendendo tutte le misure necessarie a mantenere la sicurezza dei voli.
Anche l’aeroporto di Sochi ha attuato restrizioni temporanee a partire dalle 5 di stamani, sospendendo tutti i voli. Nella Russia Meridionale, le operazioni di volo a Volgograd e Astrakhan hanno subito delle brevi interruzioni stamani a causa di restrizioni dello spazio aereo, ha aggiunto l’agenzia.
L’articolo Aereo precipitato in Kazakistan, Russia conferma: “Nella zona in azione droni ucraini” proviene da Ragionieri e previdenza.