22.4 C
Roma
lunedì, Ottobre 7, 2024

Psb, Bankitalia: con manovra a rischio deficit/pil sotto 3% in 2026

Bastano lieve aumento tassi o entrate meno...

Fiat Topolino lancia progetto Top News nelle edicole milanesi

Quadriciclo elettrico è leader di mercato negli...

Carabinieri, visita Gen. Luzi e Gen. Masiello ai neo Allievi Ufficiali

A Modena per il 206° Corso Dignità Roma,...

Biennale Danza, il corpo umano come paesaggio di carne

Video NewsBiennale Danza, il corpo umano come paesaggio di carne

“De Humani Corporis Fabrica” di Paravel e Castaign-Taylor

Venezia, 25 lug. (askanews) – La carne umana come paesaggio, l’ospedale come laboratorio dove si collegano tutti i corpi del mondo. Sono questi gli elementi intorno a cui è costruita l’installazione video su più schermi “De Humani Corporis Fabrica”, portata alla Biennale Danza di Venezia da Verena Paravel, antropologa e regista, e da Lucien Castaign-Taylor, antropologo e artista. Un’immersione anche spaventosa nell’intimo dei corpi attraverso strumenti medici sofisticati, che mettono in evidenza la assurda fragilità dell’essere umano, ma anche la resistenza tenace del corpo, “fonte e origine del nostro essere-nel-mondo”. Sul filo complesso di questa contraddizione si muove il lavoro di Paravel e Castaign-Taylor, costruito intorno a grumi dei carne e sangue, a occhi sottoposti a chirurgia, a dissezioni di tessuti malati, a interventi sul cervello fatti in dialogo con il paziente che sta affrontando la procedura medica. Alla fine la sensazione è che l’installazione sia un dispositivo che prova, attraverso il film – quindi una pratica comunque con una sua intangibilità – a dare una dimensione concreta e fisica alla parola intorno alla quale è costruita tutta la Biennale di McGregor: gli umani, ossia noi. Questi siamo, questi tunnel endoscopici raccontano di una specie che ha dominato il mondo con una fede incrollabile – dicono i due artisti – nel proprio eccezionalismo. E che “De Humani Corporis Fabrica” alla fine demitizza e decostruisce, lasciando aperta la domanda sul come tutto questo sia stato possibile partendo dalla natura dei corpi umani che i video ci mostrano senza filtro.

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles