22.5 C
Roma
mercoledì, Ottobre 9, 2024

Caso Resinovich, cugina: Lilly potrebbe aver sofferto molto

“Sapevamo che non poteva essere suicidio” Roma, 9...

Manovra, Conte: Meloni ha faccia tosta, suoi tagli sono nuove tasse

“L’intervento sulle accise comporterà un aumento del...

“Studi aperti”, per conoscere vincitori del Premio Roma Villa Massimo

Giovedì 10 ottobre tra mostre, concerti, installazioni...

Carles Puigdemont in fuga a Barcellona: la polizia catalana lo cerca ovunque ma in città è scontro con i sostenitori

PoliticaCarles Puigdemont in fuga a Barcellona: la polizia catalana lo cerca ovunque ma in città è scontro con i sostenitori

ROMA – Il ritorno in Catalogna di Carles Pudgdemont ha mandato Barcellona nel caos. L’ex presidente e leader indipendentista, ha tenuto questa mattina un breve discorso e poi si è dato ‘alla macchia’. Svanito nel nulla, nonostante un ordine di carcerazione vigente.

Los Mossos d’Esquadra, la polizia catalana, sospetta che viaggi a bordo di un’auto di colore bianco e accompagnato da Jordi Turull. Posti di blocco sono stati predisposti all’ingresso e all’uscita della città.

In strada si registrano cariche della polizia contro i manifestanti pro-Puigdemont. Le tv catalane riportano diversi feriti.

L’emittente El Nacional.cat riporta momenti di tensione in Paseo de Pujades tra le centinaia di persone che hanno preso parte all’evento di accoglienza istituzionale indetto dalle organizzazioni indipendentiste e dai Mossos d’Esquadra, che hanno transennato l’intera zona dall’Arc de Triomf in Parco della Ciutadella.

Secondo testimoni oculari dei fatti, la folla che si è radunata davanti a uno dei cancelli laterali del parco, sul Paseo Pujades, ha cominciato a spingere per tentare di accedere alla Ciutadella, costringendo i Mosso a ritirarsi.

Alcuni sono riusciti a rompere il cordone di polizia ed entrare nel parco, ma quando gli agenti sono stati messi alle strette, hanno caricato con spray al peperoncino e la gente ha rinunciato al tentativo, tornando di nuovo in strada.

IL DISCORSO DAVANTI A 3500 PERSONE: “CI HANNO PERSEGUITATO”

L’ex presidente catalano è riapparso intorno alle 9 a Barcellona, ​​7 anni dopo, prima che 3.500 persone si radunassero alle porte del Parlamento. “Sette anni fa ci hanno perseguitato perché volevamo ascoltare la voce del popolo catalano – ha detto ai suoi sostenitori – , anni fa è iniziata una repressione molto dura”. “Hanno trasformato l’essere catalano in qualcosa di sospetto. Siamo ancora qui perché non abbiamo il diritto di dimetterci”. Puigdemont ha affermato che la vittoria al referendum del 2017 ha comportato una “feroce repressione”: “Non ci interessa essere in un Paese in cui le leggi sull’amnistia non concedono l’amnistia”.

L’articolo Carles Puigdemont in fuga a Barcellona: la polizia catalana lo cerca ovunque ma in città è scontro con i sostenitori proviene da Agenzia Dire.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it

Check out our other content

Check out other tags:

Most Popular Articles