dall’inviato Alessio Pisanò
STRASBURGO – Il piano ReArm Eu è stato approvato dal parlamento con 419 voti a favore, 204 voti contrari e 46 astensioni. Le misure per la difesa annunciate la scorsa settimana dalla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, hanno dunque trovato un ampio sostegno tra gli eurodeputati. In particolare, ad essere stato approvato ieri, è stato il testo per il “Libro bianco” della difesa comunitaria che invita i 27 Stati membri ad agire con urgenza per garantire la sicurezza comune.
Tra i voti favorevoli quelli dei parlamentari europei di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Carlo Fidanza, esponente di Fdi, ha dichiarato in un punto stampa che il piano di riarmo “non riguarda semplicemente l’acquisto di armi. Si tratta di garantire la sicurezza e libertà dei cittadini ed é dunque necessario”. A non essere d’accordo sono invece i parlamentari del Movimento 5 Stelle, Lega e Alleanza Verdi-Sinistra che hanno votato contro il piano per la difesa da 800 miliardi di euro. Differente la reazione del Partito democratico, che ha visto i politici dividersi sul voto: dieci hanno votato a favore della risoluzione, undici si sono invece astenuti.
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