Grazie turismo delle radici si rafforza presenza americani
Milano, 7 dic. (askanews) – Nella stagione delle festività natalizie, il segmento del vacation rental registra numeri in crescita: per Natale e Capodanno per gli affitti di ville e casali si registra un aumento del 7,3% delle prenotazioni, trainate dai gruppi familiari. E già si pensa ai viaggi del 2025, con 1.443 settimane prenotate ad oggi per il nuovo anno. A rivelarlo è l’Osservatorio di Emma Villas, azienda del settore del vacation rental di ville e dimore di pregio con oltre 650 proprietà in Italia (+10% vs 2023) e quotata sul segmento Euronext Growth Milan. Più in generale anche per il periodo invernale (novembre 2024 – aprile 2025), si registra, a oggi, un +14% di prenotazioni rispetto allo scorso anno per un totale di oltre 1.250 notti prenotate.
“La villa si conferma sempre più la meta ideale per trascorrere tempo in famiglia, soprattutto durante le festività natalizie. I nostri ospiti, che in questo periodo soggiorneranno in media 5 giorni a settimana spendendo complessivamente circa 4.000 euro -spiega Giammarco Bisogno, fondatore e Ceo di Emma Villas – hanno particolarmente apprezzato le nostre strutture di pregio, perfette per accogliere gruppi anche numerosi. Inoltre, da quest’anno abbiamo deciso di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti introducendo un’esclusiva food experience in villa con prodotti che valorizzano le unicità gastronomiche del territorio e servizi aggiuntivi”.
Per Natale e Capodanno, prosegue Bisogno “stiamo registrando dei buoni risultati e stiamo chiudendo questo 2024 con oltre 48.000 notti prenotate. Oltre le festività è interessante notare come anche il periodo invernale (novembre 2024 – aprile 2025) registri numeri complessivamente in tenuta e in crescita in alcune regioni – prosegue il Ceo – Le più gettonate in questo periodo sono Toscana, Sicilia (in crescita rispetto allo scorso anno) e Umbria, prenotate principalmente da statunitensi (30% del totale), olandesi e dagli stessi italiani. Attualmente, rispetto allo scorso anno (alla stessa data), registriamo un aumento sia degli americani che dei nostri connazionali”.
Festività on the move, ma in famiglia: secondo i dati dell’Osservatorio Emma Villas, aumentano le richieste di ville con una maggiore capienza di posti letto. Le dimore, infatti, oltre a gruppi numerosi, sono ideali per le famiglie grazie ai servizi offerti. Al trend della “family reunion”, si sta affiancando anche quello dei turisti alla ricerca delle proprie origini all’insegna del “Turismo delle radici”, per chi ha lasciato l’Italia per motivi personali o di lavoro o gli italo-discendenti alla ricerca della propria storia familiare e della cultura d’origine. Questo trend fa registrare circa 80 milioni di persone, con gli americani in testa, per un beneficio economico potenziale stimato intorno ai 65,8 miliardi di euro. Non è un caso, infatti, che per le festività natalizie si sia registrato un aumento dei turisti statunitensi.
Se è vero che i turisti stranieri sono innamorati delle bellezze d’Italia, non sono da meno gli italiani: per le vacanze di Natale e Capodanno il 75% del prenotato di ville e dimore di pregio viene da clienti italiani, un trend che si riflette anche nell’andamento delle prenotazioni invernali (novembre 2024 -aprile 2025) dove spiccano gli italiani tra i primi turisti, seguiti dagli americani. Le Regioni più prenotate per queste festività in arrivo sono la Toscana, l’Umbria e il Lazio, quest’ultimo trainato da Roma ma anche dalla attrattività della campagna.