Servirà a supportare crescita estera anche per lancio sfarinato innovativo
Milano, 9 gen. (askanews) – Un finanziamento di 30 milioni di euro per Casillo, azienda pugliese di trasformazione del grano da 2 miliardi di fatturato annuo, per supportare l’innovazione e la crescita sui mercati esteri. A erogarlo un pool di sei Bcc coordinato dalla Cassa centrale banca. Il finanziamento, garantito al 70% da Sace Futuro, consentirà a Casillo società benefit di favorire le attività di export e internazionalizzazione e di supportare il lancio sul mercato mondiale di uno sfarinato innovativo, sostenibile e circolare, in linea con le richieste dei consumatori di prodotti salutari e nutraceutici.
L’operazione di finanziamento, della durata di 96 mesi, dimostra la volontà del gruppo bancario cooperativo di affiancare nel loro sviluppo le imprese italiane della filiera agricola e alimentare. Il gruppo Casillo è un’azienda pugliese specializzata nell’acquisto, trasformazione e commercializzazione del grano con sedi 9 regioni italiane e il quartier generale a Corato, nel Barese.
“Siamo molto soddisfatti di aver concluso questa operazione – commenta Letterio Merlino, chief lending officer di Cassa Centrale Banca – che conferma ancora una volta il nostro impegno concreto a supporto delle imprese dei nostri territori, che si distinguono anche a livello internazionale”. “Anche grazie a questo finanziamento – prosegue Francesco Casillo, presidente e amministratore delegato di Casillo – finalizzeremo il lavoro di ricerca e sviluppo dei nostri laboratori durato oltre quattro anni con il lancio sul mercato da gennaio 2025 di un rivoluzionario sfarinato, Altograno, che con elevate proprietà nutrizionali (più proteine, più fibre e meno carboidrati) unito a un gusto eccezionale, creerà una nuova categoria merceologica al servizio del mercato, in linea con le esigenze crescenti dei consumatori di prodotti salutari e sostenibili”.