Il giudice del processo è sotto protezione di polizia
Parigi, 1 apr. (askanews) – “Ci hanno rubato le elezioni politiche, non lasceremo che i francesi si facciano rubare le presidenziali e vinceremo”, ha detto Marine Le Pen in una conferenza stampa nel quartier generale del Rassemblement National (Rn), principale partito dell’estrema destra francese, il giorno dopo la condanna per appropriazione indebita di fondi Ue e la dichiarazione di non eleggibilità per 5 anni.”L’ingerenza di questi magistrati nel supremo processo elettorale, quello delle elezioni presidenziali, è questo ciò che disturba l’ordine pubblico. E i francesi non lo accetteranno” ha aggiunto.Marine Le Pen ha poi descritto la sua condanna – quattro anni di carcere, due dei quali con un braccialetto elettronico, una multa di 100.000 euro e cinque anni di ineleggibilità – come una “bomba nucleare” lanciata dal “sistema”, ribadendo l’accusa di un processo politico. “Se usa un’arma così potente contro di noi è ovviamente perché stiamo per vincere le elezioni”, ha dettoMarine Le Pen. “Non permetteremo che ciò accada”, ha concluso.Per il presidente di Rn Jordan Bardella, anche lui presente alla riunione, “questa è una data estremamente oscura per lademocrazia francese”.”È la data in cui i giudici hanno deciso di distorcere la griglia di partenza per le prossime elezioni presidenziali, in quella che sembra essere una negazione dello stato di diritto” ha aggiunto Bardella ribadendo che la condanna di 24persone e del partito di estrema destra per la vicenda degli assistenti parlamentari europei è il risultato di quella che ha definito come “la tirannia dei giudici”.Una sentenza, quella emessa sul caso di Le Pen, fortemente contestata dai simpatizzanti dell’estrema destra francese, tanto che la presidente del tribunale penale incaricato di giudicare il caso è stata posta sotto protezione della polizia perché bersaglio di “un gran numero di messaggi, tra cui minacce”.