Al museo Leger di Biot “Anna”, film di Pierre Koralnik del 1967
Milano, 26 ago. (askanews) – Proiezione ‘en plein air’ di “Anna”, film del regista franco-svizzero Pierre Koralnik del 1967, nell’ambito della mostra in corso ‘Léger e i nuovi realismi’ a Biot, in Costa azzurra, luogo con una comunità italiana numerosissima e importanti legami storici con il nostro Paese. Il team del Museo nazionale francese Fernand Léger invita a riscoprire un vero capolavoro del cinema francese degli anni ’60: un musical la cui leggendaria colonna sonora è stata scritta da Serge Gainsbourg per l’attrice Anna Karina.
Peraltro “Anna” è il primo film televisivo francese girato a colori (in 35 mm) che venne trasmesso su ORTF il 13 gennaio 1967… in bianco e nero. Incontro sul piccolo schermo tra la New Wave e la pop art: il lungometraggio non ha mai beneficiato di un’uscita nelle sale ed è stato trasmesso molto raramente, diventando negli anni un cult.
La trama è semplice: Anna arriva a Parigi. Quando scende dal treno, Serge, direttore di un’agenzia pubblicitaria, si innamora subito di lei. Nella speranza di ritrovarla, ingrandisce e stampa l’unica foto che possiede, per affiggerla in tutte le strade della capitale senza rendersi conto che nonostante ciò la incontra ogni giorno.
Gainsbourg ha creato per il film una colonna sonora molto pop, infondendo tutta la sua modernità (qualità dei testi e della composizione musicale, influenza della pubblicità e dei fumetti), realizzando un film dal movimento incessante, colorato e musicale. E sono stati gli anglosassoni, grandi estimatori di Gainsbourg, all’origine della riscoperta del film, con gli arrangiamenti di Michel Colombier e la presenza di Marianne Faithfull a rafforzare la loro intuizione.
La proiezione si terrà giovedì 29 agosto 2024, alle 21 (al calar del sole) al museo nazionale Fernand Léger di Biot. L’ingresso è gratuito ma la prenotazione è fortemente consigliata sulla piattaforma Affluence. L’evento è organizzato dai musei nazionali del XX secolo delle Alpi Marittime, in partenariato con La Bande Passante.