Insieme realizzano un valore aggiunto di 77,2 miliardi
Roma, 21 nov. (askanews) – Agricoltura e industria alimentare, realizzano insieme un valore aggiunto di 77,2 miliardi di euro, pari a circa il 4% del Pil nazionale, con il contributo maggiore riconducibile al settore primario (40,5 miliardi).
E’ quanto emerge dal Rapporto Ismea 2024 sull’agroalimentare italiano presentato oggi a Roma presso il ministero e alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida.
Comprendendo anche le fasi a valle del sistema produttivo della distribuzione e della ristorazione, l’incidenza sul Pil sale al 7,7%, spingendosi fino al 15% se si includono i servizi di logistica, trasporto e intermediazione relativi alla filiera agroalimentare.