L’import diminuisce su base mensile e la sua flessione su base annua si accentua
Le esportazioni verso i paesi extra-UE registrano a giugno, per il secondo mese consecutivo rispetto al mese precedente, una riduzione su base mensile, principalmente a causa della contrazione delle vendite di beni durevoli. Lo rende noto l’ISTAT nel commento ai dati per il mese scorso.
Le perdite annuali delle esportazioni colpiscono tutti i gruppi, ad eccezione dei beni di consumo durevoli, e comprendono quasi tutti i paesi partner extra-UE (più di un terzo delle perdite è dovuto alla riduzione delle vendite verso USA e Svizzera).
C’è stata una diminuzione nel volume dell’import rispetto al mese precedente, e una diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tale diminuzione, anche se conseguente o ad esso correlata, è quasi interamente dovuta al calo degli acquisti di energia e di beni intermedi.
Nei primi sei mesi del 2024 la bilancia commerciale con i paesi extra-Ue è stata di 32,7 miliardi (+ 17,7 miliardi nello stesso periodo del 2023).
Ciro Di Pietro