VERONA – Dalle finestre del Comune di Verona, ieri, è stato appeso lo striscione che chiede la liberazione di Cecilia Sala, rivendicando la libertà di stampa. Il claim è quello della campagna social che rimbalza da giorni su tutti i media nazionali: “Free Cecilia Sala. Freedom of the press is not a crime. We call for her immediate release”.
“Abbiamo ritenuto giusto ricordare e ribadire – ha spiegato l’assessore ai Diritti umani del Comune di Verona, Jacopo Buffolo – la richiesta di liberazione immediata di Cecilia Sala. Auspichiamo che il veglione di Capodanno sia non solo un momento di celebrazione e passaggio al nuovo anno, ma anche un momento di riflessione sui diritti fondamentali degli esseri umani. La libertà di stampa è un diritto fondamentale che merita la nostra costante attenzione. Speriamo di essere seguiti da tante amministrazioni in questo gesto simbolico per chiedere alle autorità iraniane il rilascio della giornalista italiana. Vogliamo inoltre far sentire la nostra vicinanza alla famiglia, al compagno, agli amici e a tutti coloro che le sono cari”.
L’amministrazione è vicina al Governo italiano che sta seguendo con la massima attenzione il caso. Lo striscione è stato posizionato accanto a quello che chiede “verità per Giulio Regeni”.
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