Milano, 1 apr. (askanews) – Mentre i lavori di realizzazione del Campus delle facoltà scientifiche della Statale a Mind procedono con lo sviluppo verticale degli edifici, nell’area Est del grande distretto che sta nascendo nell’ex sito di Expo 2015 è stata posata la prima pietra del primo studentato del fondo gestito da Ream Sgr. Alla presenza del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, del sindaco di Milano Giuseppe Sala, di Andrea Orlandi, sindaco di Rho e della rettrice della Statale Marina Brambilla, è stata presentata l’offerta abitativa per gli studenti che, calcolano gli sviluppatori di Lendlease, contribuiranno a rendere nel 2027 il distretto un’area frequentata per più del 50% da giovani under 30 con l’obiettivo di diventare punto di riferimento per l’istruzione superiore e la ricerca scientifica internazionale.
Fabrizio Zichichi, Executive Project Director di Lendlease, responsabile dello sviluppo privato del Mind Innovation District ha dato il benvenuto e introdotto gli altri interventi: Francesco Mandruzzato, Amministratore Delegato di Academo e Commercial Director di Lendlease, Tiziana Corsini, Senior Investment Manager di Equiter, Oronzo Perrini, Direttore Generale di Ream Sgr che gestisce il Fondo Cervino Comparto B e Igor De Biasio, Amministratore Delegato di Arexpo.
“La giornata di oggi segna un’importante evoluzione di Mind e dell’Università degli Studi di Milano, istituzione che da secoli contribuisce allo sviluppo della città e della Lombardia, con un moderno campus scientifico e universitario capace di attrarre sempre più talenti. Mind è nato come un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato e dimostra di proseguire con straordinaria efficacia su questa via, in risposta alle nuove esigenze urbane e sociali. Investire sui giovani studenti e sulla comunità scientifica della Statale, così come sulle imprese e gli enti presenti a Mind, significa scommettere sul futuro della tecnologia, della scienza e dell’innovazione”, ha commentato Fontana.
“Le due residenze universitarie che saranno realizzate a Mind, i cui lavori prendono avvio oggi, aggiungono un capitolo importante nella storia e nel futuro del distretto dell’innovazione di Milano, eredità dell’Esposizione Universale del 2015”, ha commentato Sala. “L’attrattività del Campus scientifico dell’Università Statale sarà rafforzata dalla presenza di questi studentati che diventeranno punto di incontro, confronto e aggregazione per la nuova comunità accademica che crescerà all’interno dello stesso Campus e di Mind. Gli oltre mille posti letto previsti nelle due residenze, infatti, non rispondono solo all’esigenza di proporre soluzioni abitative per universitari a costi accessibili, ma completano anche l’offerta di funzioni e servizi all’interno di un quartiere innovativo, animato e vissuto da studenti e ricercatori che verranno qui, da diverse regioni d’Italia e del mondo, per proseguire e dare forma al proprio percorso di studi e di formazione” ha aggiunto.
Con l’operazione immobiliare del Fondo Cervino – Comparto B, gestito da Raem Sgr, arriva la prima risposta ai bisogni abitativi dei futuri studenti a Mind tramite l’edificazione di due nuove strutture nell’area. La prima residenza universitaria sorgerà su un’area di ca. 6.000 mq nell’area est di Mind in prossimità del grande Campus scientifico dell’Università Statale, di fronte all’Albero della Vita, simbolo di Expo 2015, e metterà a disposizione 646 posti letto. Un secondo studentato da 506 posti letto sorgerà nell’area ovest di Mind, di fronte all’ospedale Galeazzi. Complessivamente le due nuove strutture metteranno a disposizione un totale di 1.152 posti a tariffe convenzionate col Comune di Milano, di cui 400 riservati agli studenti DSU – Diritto allo Studio – della Statale, 652 destinati a studenti universitari, docenti, ricercatori, stagisti e borsisti, ed infine 100 posti letto destinati a permanenze di breve durata per tutti coloro che gravitano all’interno dell’ecosistema di Mind e oltre.