(Adnkronos) – E’ sceso dal veicolo e ha iniziato a sparare l’uomo che, la notte di Capodanno, si è lanciato con il suo pick up contro la folla in piazza nel quartiere francese di New Orleans, uccidendo almeno 10 persone e ferendone trenta. Lo ha spiegato in conferenza stampa la sovrintendente di polizia Anne Kirkpatrick sostenendo che l’aggressore “era intenzionato a provocare una carneficina”. Due agenti di polizia sono stati feriti con colpi d’arma da fuoco e sono ricoverati e le loro condizioni sono giudicate stabili, ha aggiunto Kirkpatrick.
L’attacco è stato “molto intenzionale” e “non derivata da uno stato di ebrezza”, ha aggiunto, spiegando che “ieri sera abbiamo chiamato tutti gli ufficiali che avevamo. Ce n’erano 300 qui”.
L’auto si è lanciata sulla folla in una zona affollata di turisti impegnati a festeggiare il Capodanno, spiega la polizia locale con un comunicato su ‘X’, “all’angolo tra Canal e Bourbon Street. Ci sono 30 feriti trasportati dal personale di emergenza e 10 morti”. L’attacco è avvenuto alle 3.15 ora locale.
I feriti sono stati trasportati nel Centro medico universitario, nell’ospedale Touro, nell’ospedale generale di East Jefferson, nel centro medico Ochsner Campus Jefferson e nel campus battista di Ochsner.
La strage viene compiuta a poche ore da un evento sportivo di primissimo piano in programma a New Orleans. Nella serata di mercoledì, infatti, si gioca lo Sugar Bowl, sfida di football Ncaa tra Georgia e Notre Dame. La squadra vincente avanza alle semifinali dei playoff del college football.
La città “è stata colpita da un attacco terroristico”, ha dichiarato la sindaca LaToya Cantrell, dicendo di essere in contatto diretto con la Casa Bianca e invitando i cittadini a evitare la zona.
Il governatore della Louisiana Jeff Landry ha definito un ”orribile atto di violenza” l’attacco della notte. Con un intervento su ‘X’, Landry ha invitato a pregare per le vittime e per i soccorritori.
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