Al via restyling Limoncello, prodotto premium più venduto al mondo
Roma, 12 mar. (askanews) – Un aumento di fatturato del 17% nel 2023 e l’obiettivo di consolidando il proprio export nei mercati negli USA, in Germania e Regno Unito, oltre al segmento Duty Free e Travel Retail.
Pallini, la storica distilleria romana, l’unica ancora attiva nella capitale dai primi del Novecento, continua a crescere: sia in termini di fatturato, superando i 18 milioni del 2022 con un incremento del +17% e arrivando così a quota 21,5 milioni, sia in termini di espansione globale. E, tra i progetti per il 2024, c’è il restyling del Limoncello Pallini, diventato il limoncello premium più venduto al mondo, con un market share global a valore oltre il 15%, grazie alla crescita nei mercati domestici e all’apertura di nuovi canali nel duty free.
L’azienda oggi è presente nei cocktail bar, nella ristorazione e nelle enoteche di tutto il mondo con un’offerta di oltre 100 prodotti che comprende sciroppi, amari, una gamma di bagne per pasticceria professionale e domestica, liquori e distillati.
All’estero oggi Pallini esporta per l’85% del suo fatturato in 58 paesi: tra questi, nell’ultimo anno si sono aggiunti Grecia, Polonia, Francia, Svizzera, Portogallo, Paraguay, Filippine, Cipro e Brasile. Amaro Formidabile, l’amaro di punta della società prodotto e imbottigliato negli stabilimenti storici dell’azienda, che lo scorso anno è stato lanciato fuori dai confini nazionali, ha registrato un aumento delle vendite del 20%. L’obiettivo per il 2024 è il lancio di Amaro Formidabile sul mercato USA e su quello tedesco.
“In generale, il 2023 si è confermato un anno di grande crescita, soprattutto per quel che riguarda il segmento Duty Free, dove Limoncello Pallini è leader globale, cresciuto del 30%, e i mercati inglese, canadese e di alcuni paesi nordici europei come la Danimarca – commenta in una nota Micaela Pallini, amministratore delegato di Pallini e presidente di Federvini – Notevole anche il fermento registrato in altri mercati, come in Spagna, Portogallo e Paesi Baltici, per le iniziative focalizzate sulla strategia del Limoncello Spritz, che ha visto l’aggiunta del prodotto pronto sia in lattina che alla spina”.