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Preoccupa tensione Trump-Zelensky, Meloni vola a Londra e Bruxelles

AttualitàPreoccupa tensione Trump-Zelensky, Meloni vola a Londra e Bruxelles

Verso summit Ue si cerca intesa per linea unitaria

Roma, 28 feb. (askanews) – Volodymyr Zelensky un “irrispettoso”, “o fate un accordo o noi ce ne tiriamo fuori”. I toni usati da Donald Trump oggi alla Casa Bianca nei confronti del presidente ucraino fanno alzare ancora la tensione intorno ai negoziati per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina. Parole che sono state lette con preoccupazione anche a Palazzo Chigi dove la premier Giorgia Meloni, al termine del Consiglio dei ministri, si è concentrata sulla preparazione della missione di domenica a Londra e sul Consiglio europeo straordinario in programma per il 6 marzo a Bruxelles con all’ordine del giorno Ucraina e difesa europea.

Per cercare di arrivare a un accordo tra i 27, oggi nella capitale belga si è riunito il Coreper (Comitato dei rappresentanti permanenti dei governi degli Stati membri). Le bozze di conclusioni, sottolineano fonti diplomatiche, sono considerate una “buona base” su cui però occorre ancora lavorare. Per questo gli sherpa torneranno a riunirsi martedì prossimo, a 48 ore dal vertice. Dal confronto di oggi, spiegano le fonti, è emersa la necessità di mantenere la “massima unità” dell’Ue, come “prerequisito” per continuare a sostenere l’Ucraina e contribuire in modo efficace a tutte le prossime fasi, in stretto coordinamento (come sostiene l’Italia) con i partner extra europei, a partire dagli Usa. E’ anche necessario iniziare a discutere delle garanzie di sicurezza – tema più volte sottolineato nei giorni scorsi dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni – e definire tutti gli aspetti del contributo Ue per una pace che deve essere “giusta e duratura”. In quest’ottica è stato ribadito che non ci possono essere negoziati sull’Ucraina senza l’Ucraina e che la sicurezza dell’Ucraina è tema anche di sicurezza globale.

Per quanto riguarda la difesa europea, dopo il ‘retreat’ del 3 febbraio scorso è stata ribadito – spiegano ancora le fonti – il “senso d’urgenza” di fare passi avanti, tenendo insieme “ambizione e concretezza”, nel considerare le varie opzioni che saranno portate sul tavolo in vista delle successive tappe operative, a partire dall’atteso Libro Bianco della Commissione. Il lavoro deve procedere in due direzioni. Da un lato c’è la necessità di un rafforzamento delle spese nazionali, anche grazie alle flessibilità fornite dal Patto. Su questo il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha già svolto delle simulazioni e l’obiettivo – secondo indiscrezioni – potrebbe essere quello di portare le spese per la difesa fino al 2,5% del Pil. Però – ha precisato oggi il ministro Giancarlo Giorgetti – va fatta anche una stima di “quello che ne può derivare in termini di crescita economica”. Sul piano europeo, a parte lo scorporo delle spese dal Patto di stabilità, sono all’esame “varie opzioni” per assicurare finanziamenti addizionali, più volte sollecitati da Meloni ma anche da altri leader.

Prima di Bruxelles, però, domenica Meloni sarà a Londra, dove vedrà in un incontro bilaterale il primo ministro Keir Starmer e parteciperà poi al “Leaders’ Summit on Ukraine”. Sarà il momento, quello, per ascoltare da Emmanuel Macron e dallo stesso Starmer l’esito degli incontri avuti con Donald Trump e capire l’impegno che può essere assicurato dai partner “volenterosi”. I leader di Francia e Gran Bretagna hanno proposto al presidente Usa, tra le altre cose, una forza europea di 30 mila uomini per sorvegliare su un eventuale cessate il fuoco. Un’ipotesi che Meloni non apprezza: per lei servirebbe un “cappello” Onu, o almeno Nato, mentre soluzioni come quelle prospettate da Londra e Parigi sono “più complesse e meno efficaci”. E comunque, come ha ribadito in tutti gli incontri, ogni iniziativa deve vedere la collaborazione con gli Usa. La premier questo vorrebbe dirlo direttamente a Trump, ma dalla Casa Bianca al momento – secondo quanto si apprende – non è stata ancora fissata una data per un incontro a Washington.

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