“L’obiettivo è diffondere la cultura della prevenzione”
Milano, 15 nov. (askanews) – Oltre 1.400 visite senologiche gratuite erogate in 21 città italiane, da nord a sud, alle isole: il Tour della Prevenzione promosso da Acqua & Sapone insieme alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per sensibilizzare la popolazione femminile sulla prevenzione del tumore al seno ha fatto registrare numeri importanti. “Abbiamo fatto tante visite – ha commentato Luisa Bruzzolo, direttrice generale della LILT Milano Monza Brianza – ma il nostro obiettivo era quello di diffondere la cultura della prevenzione, cioè sottolineare che prevenire è vivere e che non basta fare una visita, non basta aderire allo screening mammografico per prevenire il tumore al seno, ma che la prevenzione è complesso articolato di azioni che riguardano i nostri stili di vita e all’interno degli stili di vita c’è anche la visita di diagnosi precoce”.Il tumore della mammella è il più diagnosticato tra i tumori femminili, nel 2023 sono state stimate circa 55.600 nuove diagnosi e l’incidenza è in aumento nella fascia di età tra i 25 e i 44 anni: 11.500 casi, pari al 25% delle diagnosi di tumore al seno. “C’è ancora da fare dal punto di vista della piena coscienza collettiva nel mondo della prevenzione – ha aggiunto Roberto Marino, direttore commerciale di Acqua & Sapone – ma proprio per tale motivo questo progetto, che è andato al di là delle aspettative, può essere considerato come un primo tassello all’interno di un mosaico che vede come protagonista principale la cura della persona e la salute della persona”.L’iniziativa rientra nella Campagna Nastro Rosa della LILT e ha avuto come testimonial la conduttrice televisiva Federica Panicucci. “Sono molto felice di aver potuto dare anche il mio supporto al primo tour nazionale per la prevenzione dei tumori – ha detto -. Acqua & Sapone e LILT hanno erogato qualcosa come 1400 visite senologiche gratuite, ad altrettante donne ed è un risultato assolutamente straordinario. Ricordiamocelo, quanto è importante la prevenzione, perché teniamo sempre molto bene a mente che la prevenzione salva la vita”.Il cancro al seno è una delle forme tumorali più curabili, nove donne su dieci sopravvivono alla malattia, ma l’obiettivo di LILT è quello di arrivare nel prossimo futuro alla mortalità zero. Per farlo si punta molto, oltre che sulla ricerca, anche sulla prevenzione.