“Ultimi anni difficili, giocavo con limitazioni”
Roma, 10 ott. (askanews) – “Ciao a tutti, sono qui per dirvi che mi ritiro dal tennis professionale”. Inizia così il video con cui Rafael Nadal ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica. “La verità è che sono stati anni difficili, specialmente gli ultimi due – ha spiegato lo spagnolo – Penso di non essere in grado di giocare senza limitazioni. Ovviamente è una decisione difficile, è servito tempo per prenderla, ma nella vita tutto ha un inizio e una fine e penso che sia il momento giusto per chiudere la mia carriera. È stata una carriera lunga e piena di successi, più di quanto immaginassi”.
L’ultimo torneo di Rafael Nadal sarà la Final 8 di Coppa Davis, in programma dal 19 al 24 novembre. “Sarà come chiudere un cerchio perché una delle mie prime gioie è stata la finale di Coppa Davis del 2004 a Siviglia” ha detto lo spagnolo. Il maiorchino, nato a Manacor il 3 giugno 1986, è nella leggenda del tennis: Nadal chiude la carriera con 22 Slam vinti, secondo all-time dietro soltanto a Novak Djokovic. 14 Rolanda Garros conquistati (record assoluto, la prima volta nel 2005, l’ultima nel 2022), 4 Us Open, 2 Wimbledon e 2 Australian Open. Oltre ai successi indimenticabili negli slam, ha vinto 36 Masters 1000 e l’oro olimpico nel singolare a Pechino 2008. Diciassette anni di trionfi per il fuoriclasse maiorchino, tennista che ha vinto più incontri (112) in un singolo Slam. Subito dopo l’annuncio del ritiro doppo la Coppa Davis, l’Atp ha voluto omaggiare Rafa Nadal: “Gracias, Rafa” e un hastag: #RafaSiempre. Agli ultimi Internazionali a Roma era stato accolto e salutato da un vero e proprio bagno di folla. E l’organizzazione del torneo italiano è stata tra le prime a commentare l’annuncio del ritiro di Nadal: “Ci mancherai Rafa”. Nel video in cui ha annunciato il ritiro al termine della Davis a Malaga, Nadal ha rivolto un pensiero anche ai suoi grandi rivali, Federer e Djokovic: “Mi sento super fortunato per tutte le cose che ho potuto vivere. Voglio ringraziare l’intero settore del tennis, tutte le persone che compongono questo sport e coloro che sono stati miei compagni di squadra per così tanti anni, e soprattutto i miei grandi rivali. Ho passato molte ore con loro e ho vissuto momenti che ricorderò per il resto della mia vita”.