Colpite case a Jabalia e scuola con sfollati al campo di Shati. Morti anche tre giornalisti locali
Roma, 27 ott. (askanews) – Gli attacchi aerei militari israeliani hanno ucciso oggi almeno 45 palestinesi nella Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali nel nord del territorio palestinese, hanno affermato funzionari della Sanità locale, gestita da Hamas. Almeno 20 persone sono state uccise in seguito a un attacco aereo sulle case di Jabalia, il più grande degli otto campi profughi storici della Striscia di Gaza.
Un raid su una scuola che ospitava famiglie palestinesi sfollate nel campo di Shati a Gaza City ha ucciso altre nove persone e ne ha ferite 20, molte delle quali versano in condizioni critiche, hanno affermato i medici. Tre giornalisti locali sarebbero invece tra le persone uccise nella scuola di Shati: Saed Radwan, responsabile dei media digitali presso la televisione Al-Aqsa, Hanin Baroud e Hamza Abu Selmeya. Le loro morti portano il numero totale di giornalisti uccisi a Gaza dall’ottobre scorso a 180, secondo Al Jazeera.