Dupont e Bielle-Biarrey affondano gli azzurri
Roma, 23 feb. (askanews) – La Francia batte l’Italia 73-24 allo Stadio Olimpico nella terza giornata del Sei Nazioni 2025. Gli Azzurri provano a reggere il ritmo indiavolato nei francesi ma cedono nella ripresa alle magie di Dupont (player of the match) e alle sgroppate di Bielle-Biarrey, Barré e Attissogbé. La squadra di Quesada va a segno tre volte con Menoncello, Brex e Paolo Garbisi ma non basta. La Francia conquista 5 punti, l’Italia tornerà in campo domenica 9 marzo a Twickenham contro l’Inghilterra.
La Francia parte subito forte, con un pallone recuperato da Cros sulla ricezione azzurra dal calcio d’inizio che frutta il primo calcio di punizione della partita. La squadra di Galthié va in rimessa laterale ma sbatte contro un’ottima difesa azzurra: decisivo il placcaggio di Brex che fa scoppiare il pallone dalle mani di Barré. I primi minuti, come da copione, vedono i Blues subito attivi in attacco, ma la squadra di Quesada mostra ancora una volta un’ottima solidità difensiva.
Col pallone in mano l’Italia riesce subito ad imporre un buon ritmo, e al minuto numero 8 guadagna il primo calcio di punizione della sua partita per un fuorigioco di Moefana che va a pressare Page-Relo quando sta ancora tirando fuori il pallone dalla ruck. Allan ci prova da metà campo ma il pallone scorre a lato. La Francia risponde una bella accelerazione di Attissogbé, che supera Gesi con un calcetto e poi serve Barrè che vola in mezzo ai pali, ma la meta è annullata per un passaggio in avanti di Ramos sull’ala francese. Si riparte da una mischia ordinata, dalla quale gli Azzurri ottengono un calcio libero: Page-Relo gioca veloce su Garbisi che allarga su Brex, pallone servito a Menoncello che arriva come una scheggia e brucia Barassi sulla corsa. Allan trasforma per il 7-0.
La risposta della Francia è affidata a un bel loop di Leo Barré, arginato dalla difesa italiana dentro i 22. L’azione continua con Dupont che sposta il gioco verso il centro, poi Guillard parte dalla base del raggruppamento e sorprende la difesa azzurra, marcando per il 7-7. L’Italia ritorna subito davanti con il piede di Allan, che mette dentro i punti del 10-7 dopo un placcaggio senza palla su Lorenzo Cannone. Gli Azzurri perdono però Fischetti per infortunio dopo 17 minuti, al suo posto Spagnolo. Dall’altra parte è Barré a mettere sotto pressione Allan con un bel calcetto nell’angolo, l’azzurro viene riportato in area di meta da Attissogbé e la Francia guadagna una mischia ai 5 metri. Sull’azione successiva Dupont innesca con un calcio nell’angolo la corsa di Bielle-Bierrey, che non arriva in tempo sul pallone. C’era però un vantaggio, e sulla penaltouche successiva la maul francese avanza e va oltre con Mauvaka. Ramos trasforma per il 10-14.
Al 19′ la terza meta arriva ancora da un’iniziativa di Barré, che con un offload innesca la corsa di Bielle-Biarrey sul lato destro che nel 2 contro 1 serve Dupont per la marcatura del 21-10. L’Italia però reagisce subito: Capuozzo riparte palla in mano, scivola ma nonostante l’equilibrio precario mette a sedere Dupont e apre un’autostrada nella metà campo francese, Ruzza arriva in sostegno e con un passaggio visionario incrocia verso l’interno per l’accorrente Brex: meta in mezzo ai pali e 21-17.