Nessun risultato cancellato da marzo a oggi
Roma, 28 set. (askanews) – La Wada, nel suo appello, chiede un periodo di sospensione compreso tra uno e due anni. Per contro, la stessa Wada ritiene che non debba essere cancellato nessun risultato da marzo a oggi, al di là dei punti e dei montepremi di Indian Wells cancellati dalla ITIA. Fino alla decisione del Tas, Jannik Sinner potrà regolarmente scendere in campo per i suoi impegni, sia nei tornei ATP che in Coppa Davis. La procedura al Cas (più comunemente noto come Tas) potrebbe durare diverse settimane, o più probabilmente tra i 5 e i 6 mesi, prima che si arrivi a una sentenza. Meno solo se i giudici che saranno nominati procederanno molto velocemente, se non ci saranno udienze, se le parti non chiederanno tempo per studiare il caso. In attesa della sentenza del Cas, dopo l’assoluzione della ITIA e l’appello della Wada, Sinner puo’ continuare a giocare, in attesa di dimostrare ulteriormente la sua innocenza. La pena prevista per assunzione involontaria ma con negligenza sarebbe due anni. Si può scendere a un anno se si considerano le diverse attenuanti. La WADA fa appello nel merito. Quindi dovrà dimostrare che una qualche forma di negligenza di Sinner ci sia stata a fronte di una prima sentenza che aveva dimostrato l’innocenza di Jannick, ritenuto incolpevole e inconsapevole.