Componente giunta a tavolo olivicolo al Sol2Expo con La Pietra
Roma, 3 mar. (askanews) – Per rilanciare il comparto olivicolo italiano puntare su innovazione, produttività, qualità e promozione. All’incontro organizzato oggi al Sol2Expo a Verona dal sottosegretario all’Agricoltura, Giacomo La Pietra, con le parti del Tavolo tecnico di filiera olivicolo-oleario, c’era anche il componente di giunta di Confagricoltura, Alberto Statti. La riunione veronese è servita per un primo confronto sulla definizione delle linee strategiche, in vista del nuovo Piano di settore olivicolo-oleario nazionale 2025-2030.
“Il tavolo di oggi era molto atteso perché il comparto ha urgente bisogno di una visione politica di lungo periodo e di un piano operativo efficiente – ha detto Statti durante la riunione – La performance produttiva italiana è in calo strutturale mentre la competizione fra Paesi del Mediterraneo diventa sempre più vivace”. Per questo, bisogna capitalizzare l’esperienza dei produttori e guardare al futuro.
“La qualità dei nostri prodotti, il know-how delle nostre aziende, la biodiversità delle cultivar italiane sono un’ottima base di partenza. Ma non di arrivo – ha aggiunto Statti – Non possiamo permetterci di restare fermi, c’è da rinnovare un settore che oggi sembra avere poche prospettive”.
E se è vero che oggi è stato avviato un percorso per il rilancio del settore, come ha detto il sottosegretario La Pietra illustrando la bozza delle linee strategiche per il futuro piano, per il componente di giunta di Confagri ora “bisogna concentrarsi sul sostegno all’innovazione degli oliveti e favorire l’incremento della produttività anche con nuovi impianti; salvaguardare l’olivicoltura di collina contrastando l’abbandono delle terre; rafforzare il valore del prodotto, la sua promozione e investire sulla qualità”.