“Impellente compattare imprese sui temi delle sostenibilità e sicurezza sul lavoro”
Il cantiere della nuova ferrovia Torino-Lione fungerà da laboratorio per costruire nuove pratiche e ripensare la sostenibilità nel settore delle grandi costruzioni. A tal fine, i promotori bilaterali del progetto Telt si sono incontrati a Parigi con le principali imprese internazionali che realizzano il Tunnel di Base del Moncenisio e hanno lanciato il primo Lyon-Turin Engagement Forum.
Gli impegni e i piani d’azione per il cantiere sono riassunti nel documento “Commitment to the construction sites of the Lyon-Turin railway line”, presentato durante la prima riunione del Forum.
“Con l’avanzamento del cantiere verranno utilizzate sette TBM e saranno impiegati più di 4mila lavoratori diretti, che raggiungeranno il picco nei prossimi anni – hanno spiegato il presidente e il direttore generale di Telt, Daniel Bursaux e Maurizio Bufalini – è impellente la necessità di compattare le imprese sui temi delle sostenibilità e la sicurezza sul lavoro: i nostri cantieri sono una sfida, ma anche un’imperdibile occasione per stabilire pratiche inedite nel mondo delle grandi infrastrutture”.
Ciro Di Pietro